MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] a Vir Pazar di 43 Km, nonostante le enormi difficoltà ambientali. Successivamente fu istituito un traghetto attraverso il lago di Scutari e ad Antivari fu costruito un moderno albergo. Nel 1910 il M. diede conto di tutte le vicende e le realizzazioni ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] di Romania (Nauplia). Una tale scelta (alla quale forse non fu estranea la morte del padre, avvenuta nell'estate del 1445 a Scutari, in Albania, che di fatto gli lasciava una più ampia libertà d'iniziativa) lo staccava per tre anni dalla sua città e ...
Leggi Tutto
CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] ai successi della spedizione, quali ad esempio la presa di Smirne da parte dei Veneziani ed il fallito assedio turco di, Scutari, mentre la carità di patria induce il C. a dare una versione edulcorata di episodi meno brillanti, come la destituzione ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] ottomano a opera delle forze veneto-persiane, il teatro delle operazioni si era spostato in Albania, dove Sulaiman pascià giunse ad assediare Scutari dal 15 luglio al 28 ag. 1474. Il G. lasciò Venezia con sei galee, in maggio, e si portò alle foci ...
Leggi Tutto
CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] contravvenuto alla volontà del sovrano, ma gli riuscì una seconda e definitiva fuga. Imbarcatosi a Crisopoli (l'odierna Scutari, sulla riva asiatica del Bosforo) sotto le mentite spoglie di un siciliano, rischiò di naufragare durante una tempesta ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Paşa, progettò nel 1906 uno svelto ed elegante padiglione da erigersi sulla collina di Çamlica dominante la riva anatolica e sopra Scutari (ibid., p. 174): un'altra incursione in linguaggi di moda a Vienna, più affini alla scuola di O. Wagner che non ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] contro il rifiuto del vescovo suffraganeo di Lecce di riconoscerlo, nel 1538-1540 fece compiere all'ausiliare vescovo di Scutari una visita pastorale, nel corso della quale ordinò una ricognizione sul corpo di uno degli arcivescovi suoi predecessori ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] , che infatti di lì a qualche anno lo avrebbe definitivamente strappato alla Repubblica, assieme al principale centro dell'Albania veneta, Scutari.
Dopo il ritorno in patria, nel 1470 l'E. sposava Caterina Da Mula di Francesco di Giovanni, da cui ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] della promessa di un prestito di cinquantamila ducati) fu avanzata nel luglio, con l'occasione dell'assedio posto dai Turchi a Scutari, e se pure non fu accettata per via della "condictione della cauzione con la quale l'era facta", lasciò capire a ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] riferimenti agli avvenimenti del suo tempo: troviamo, tra gli altri dati, citati la riconquista di Granada, l'assedio di Scutari, le vicende di Ludovico il Moro, le battaglie di Fornovo e di Molinella, la presa di Caffa, i grandi pellegrinaggi ...
Leggi Tutto