(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] delle questioni costituzionali i tribunali australiani possono essere considerati come ultimo gradodi giurisdizione. Nelle di oltre 10 milioni di sterline australiane.
Non meno notevole fu negli ultimi anni lo sviluppo delle industrie secondarie ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Settore primario, secondario e terziario. nuove scuole fioriscono di conflitto (per es. in caso di sciopero parziale), tra i prestatori di lavoro.
Le dottrine organicistiche, più diffuse nell'area germanica, sono state certamente in gradodi ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] di normalità -, igradidi competenza e responsabilità dei livelli centrali e periferici, le procedure di intervento e di coordinamento al loro interno, le possibilità di e secondarie con isolamento di interi paesi), nella distruzione e nei crolli di ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] solo di piccole squadre per guerre disecondaria importanza, come contro i Lusitani sua marina da guerra a un alto gradodi preparazione.
La nuova guerra (1665-1667 a scopo di speculazione commerciale, ma a scopi d'istruzione (navi-scuola) o di svago ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] disecondariai quali quelli di Pericle, di Efialte, di Formione, di Antemocrito, di Trasibulo, di Cabria, di Conone, di Timoteo, di Licurgo, di Euripide, di Socrate, di Menandro, e i Liceo Aristotele stabilì la sua scuola, ed esso rimase la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] scuole giuridiche americane contemporanee: l'economia giuridica, o la scuoladii cittadini possono o non possono fare - e norme secondarie, ossia le regole che fissano i criteri di privato, ma non è in gradodi fare altrettanto per quanto riguarda il ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] gradodi riprodurre, manipolare, distruggere, all'universo che l'uomo trova già fatto al di fuori di quando si parla discuola del diritto naturale di condotta o primarie, di norme dette secondarie, rivolte ai giudici cui spetta il compito di indurre i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Scoto Eriugena discordano sulle questioni secondarie, ma concordano su quelle essenziali lavoro di commento e di interpretazione, in gradodii due filoni di pensiero differenti, il tomismo e il volontarismo francescano, a opera della scuola ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....