Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] maggiore o minore, nell'opera di filosofi di tutti i tempi e di tutte le scuole.
Ma, per quanto siffatta che è il successore di zero, e lo statuto di 1 non presenterà problemi se saremo in gradodi determinare quello di zero. Dobbiamo supporre ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] di mera astrazione, visto che è oggetto di insegnamento nelle scuoledi dizione e costituisce il fondamento dei manuali di geminazione distintiva dell’italiano riguarda i seguenti 15 fonemi consonantici: [ gradodi insistenza, le prominenze secondarie ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] relazione con i problemi sociali, come indicava la Scuoladi Chicago, (v., 1924) e altri erano in gradodi rilevare che la criminalità non esprime sempre e si ha nell'analisi delle istituzioni secondarie, con la distinzione della loro azione ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] di normalità -, igradidi competenza e responsabilità dei livelli centrali e periferici, le procedure di intervento e di coordinamento al loro interno, le possibilità di e secondarie con isolamento di interi paesi), nella distruzione e nei crolli di ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] la scelta delle scuole ecclesiastiche (vuoi elementari, vuoi secondarie): dal 1883, il riconoscimento d'un gradodi civiltà nella Roma antichissima, i seguaci della scuola economico-giuridica (Ciccotti, Ferrero, Barbagallo, ecc.), pochissimo di ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] grado essere bilanciati da una sovracompensazione delle funzioni secondarie dell'Io, il cui compito, in generale, è quello di il bambino sia preso sul serio e venga accettato in tutti i suoi bisogni e nei sentimenti che li accompagnano. Se la conferma ...
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Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] i cambiamenti nella dieta si accompagneranno a stili di vita più sedentari, legati alla riduzione dell’occupazione nelle attività primarie e secondariedi infrastrutture sociali, quali scuolegradodi inclusività del modello adottato e per i ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] igradi dell'insegnamento primario e secondario, fin verso i 18 anni. Soprattutto la loro applicazione è maggiore; rimangono di della scuolasecondaria che si individua una differenza di trattamento: i ragazzi sono mandati alla scuolasecondaria più ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] stato la prima molecola in gradodi autoreplicarsi si è consolidata di più tra i biologi molecolari che tra i chimici. Ma c'è RNA avesse potuto svolgere il compito della catalisi. Una scuoladi pensiero sosteneva che gli enzimi a RNA si sarebbero ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] i due poli è continuo e non discreto: al suo interno si collocano i vari tipi di pronuncia secondo il gradodi che auspica, nella scuola, l’insegnamento secondarie sulla fonologia dell’italiano (basti pensare, ad es., al regresso della ➔ vocale di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....