STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] difensiva è solo elemento di manovra per fronti secondarie o atteggiamento temporaneo per La concentrazione esiste purché i reparti siano in gradodi prestarsi mutuo appoggio, ai depositi di materiale, scuole, ecc. Questa serie di obiettivi militari ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] dai loro Sawbwa o capi, con l'assistenza di un residente britannico.
L'insegnamento governativo comprende scuole complementari, secondarie e superiori, divise in due gruppi: le scuole inglesi, frequentate soprattutto dagli Anglo-Indiani, nelle quali ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] ebbe a subire, entro la scuola pitagorica, una evoluzione in di singolare e plurale: i "numeri" secondarî sarebbero dei derivati del plurale, rappresenterebbero un processo didi civiltà di un paese, nel gradodi cultura di una classe sociale o di ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] di una notevole vivacità economica che, tuttavia, non è in gradodi Marche, in La Geografia nelle Scuole, Verona 1987; G. De secondarie, costituendo una vera e propria rete di collegamento con le città, i villaggi, le stazioni di posta tipiche di ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] parola delle associazioni secondarie. Oltre all' di apprendere degli animali, la quale va di pari passo con il gradodii popoli europei. Di questo tipo sono i versi leonini del Regimen Sanitatis, che ci conservano le norme igieniche della Scuoladi ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] 4% nel settore primario; il 23,2% nel secondario; il 72,4% nel terziario. Significativo è sempre e delle scuole locali che, gradodi fornire indirizzi di pianificazione territoriale per insediamenti produttivi e infrastrutturali ai quali tutti i ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] o minor grado, di tutti i popoli della terra secondarie matriarcali e nelle culture evolute, decadono o cessano idi idioti e alienati in seguito al disuso della deformazione; l'altra, riferita da Gustav Retzius, che nelle scuole del NO. americano i ...
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. Si chiama "indice" un rapporto tra due o più numeri espressivi di più grandezze. La parola perciò ha una estensione molto grande. Anche in antropologia troviamo usati moltissimi indici, ma i più comunemente [...] 'a poco passi per i fori acustici, essendo le scuole dimostrarono uguale fiducia nel valore di questo indice, e mentre nelle scuole francesi e inglesi esso apparve come uno strumento didi altezza del cranio manifestano un grado assai più spiccato di ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] scuole classiche, agrarie e d'ogni gradodiscuola veneta e bolognese del sec. XIV, di Marco Zoppo, di Giov. Francesco da Rimini, di Iacopo del Sellaio, di Giovanni Bellini, del Beccafumi, di S. Cantarini, di catena secondaria del S. Vicino, con i suoi ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] i principî herbartiani sono in prima linea M. G. Drobisch, H. Hartenstein, M. Lazarus, L. Strümpell e W. Rein.
La pedagogia di H. ebbe grande applicazione prima nelle scuole elementari insieme con quella di E. Pestalozzi: poi anche nelle secondarie ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....