TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] un alto grado d'isolamento di voler trasformarlo, da scuoladi corruzione a uso delle classi gaudenti e corrotte, a scuoladi virtù. I teatri di Parigi diventano, allora, una specie didi S. Agostino; questi teatri divennero però entrambi secondarî ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] prefabbricati e svolto dall'Istituto di Architettura, edilizia e tecnica urbanistica della facoltà di Ingegneria di Roma; il programma, ambizioso sia per la quantità di edifici (1.000.000 di m2 per scuoledi vario ordine e grado) sia per l'estensione ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] è qui un elemento secondario, mentre la frusta i cani, si aggiungono da molti anni le uniformi di numerosi ufficiali della guarnigione di Roma, oltre a quelli del corso complementare di Tor di Quinto della scuoladigrado sociale.
In Italia l'arte di ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] assolutamente secondario. Dal punto di vista tecnico lo scenografo di un sembrerebbe esagerato anche nei drammi della scuola più verista. L'illusione è possibile di qualche metro dalla scena cui assiste; egli è in gradodi osservare i particolari di ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] di importanza secondaria rispetto alla constatazione degli avanzi effettivamente rimasti didi una istituzione bardica, con relative scuole e gerarchie.
Prima che un alfabeto di uso generalizzato avesse permesso di fissare i siamo in gradodi valutare ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] di cultura e di rinnovamento furono le scuoledi religiosi, i seminarî, le scuoledi provincia (Altamura "l'appula Atene", Castro nel Salento, ecc.), i cenacoli di che la Puglia è terra di plur. in -ora (bitont. gratərə"gradi"; bar. sandrə"santi"; ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] , dopo i formalisti russi, dopo la Scuoladi Praga e dopo la Scuoladi Tartu, tanto da non essere in gradodi trasformare il modo di vita quotidiano. Armani propone il introduce modifiche secondarie a oggetti marginali, un genere di progettazione che, ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] di La Fère. Nel febbraio di quell'anno era morto, non ancora quarantenne, suo padre.
Le scuoledi Brienne e di Parigi avevano di Berezina. Il 5 dicembre i superstiti arrivano a Smorgoń: 39 gradi sotto zero. Il 10 è la catastrofe di Vilna, e poscia la ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] grado nei tratti più interni dei litorali del Golfo di Napoli e del Golfo di attuali potrebbero essere secondarie. L'l di Giotto o di Simone; ma una parvenza discuola s'andò determinando, durante il regno di Giovanna I (1343-1382), da una somma di ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] in primarie o di sostituzione e in secondarie o di rivestimento. Le ossa assai secondo le specie, ma in grado anche maggiore varia lo sviluppo relativo i quali sono seguiti da scuole diverse: 1. Metodo di Busk o della dolcezza. Ci si serve di grani di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....