GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] , rogato il 28 agosto, gli lasciò un legato di 75 lire bolognesi.
Nel 1448-49, finiti gli studi letterari alla scuola dell'umanista Nicolò Volpe da Vicenza, iniziò lo studio della filosofia sotto la guida di Filippo Fabbri di Bologna, docente di ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] una grave patologia, che tenne il giovane nell'immobilità del letto per quasi cinque anni, facendogli abbandonare la scuola. Guarito ormai quindicenne (per intercessione, come egli credette, della Madonna delle Grazie, al cui santuario nella vicina ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] hora con fra’ Dionisio Ponsio» (Amabile, 1882, III, p. 393).
A Nicastro Campanella maturò il distacco dall’aristotelismo appreso a scuola con «febbrili letture» e osservando la natura (Firpo, 1974, pp. 373-374). Trasferitosi a Cosenza, lesse la prima ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] però manoscritte. È inoltre probabile che risalga a questo lasso di tempo un suo apprendistato in pittura e architettura, alla scuola di un artista centese, C. Gennari.
Il 18 luglio 1632, a Cesena, vestì l'abito cappuccino, prendendo il nome di ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] che raccoglieva in tutto il mandamento di Chiavenna, e per l'istruzione popolare di giovani e di adulti, istituendo numerose scuole e avviando molti giovani "nelle scienze e nelle arti" presso l'oratorio torinese di don Giovanni Bosco (Appunti sulla ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] le lotte tra pontefice e imperatore, il C. venne ucciso a tradimento nella piazza, mentre si recava a visitare la nuova scuola da lui fondata: era, secondo la tradizione, il 16 marzo 1184 (nell'agosto di quell'anno la sede vicentina risulta vacante ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il quale nel discorso di inaugurazione dell'anno accademico 1907-08 della facoltà teologica del seminario (il testo in La Scuola cattolica, XXXV [1907], pp. 505-517) aderì senza riserve alla condanna papale.
Ai primi di novembre proibì la diffusione ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] il tratto dominante della sua vita, lo portòa Kant, da lui giudicato il "radicale riformatore" della filosofia, allo studio della scuola scozzese (Stewart) e, soprattutto, di T. Jouffroy, del cui saggio Du problème de la destinée humaine si ha un'eco ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] e la sua vera grandezza nel sec. XX, Lanciano 1906; Le vie nuove del clero, Roma 1907; L'istruzione catechistica nelle scuole, ibid. 1908; Sermoni e omelie, ibid. 1908; L'autorità e l'obbedienza, ibid. 1909; Perché le grandi calamità del mondo, ibid ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] (forse Dicuil) sarebbero i carmi scritti dall'"Hibernicus exul" dopo il 784 in St-Denis.
D. fu particolarmente legato alla Scuola palatina e a Carlo Magno, che gli indirizzò due lettere. La prima, dell'801, è un'interrogazione "de substantia nihili ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...