CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] e con la sua produzione entrò a far parte di quella schiera di musicisti che nel corso del '700 rese famosa la scuola strumentale italiana rappresentata da compositori come G. Pugnani, L. Boccherini, G. B. Viotti, F. Giardini e altri. Nel panorama di ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] S. Pietro a Maiella di Napoli, che attesta che "Il Cavaliere Tommaso Consalvo di Napoli" è stato nominato professore onorario della scuola di organo presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma in data 3 aprile 1845 (cfr. Mondolfi Bossarelli); secondo il ...
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Strumento a fiato costituito da un tubo di legno (di ebanite o metallo) diritto che termina a una delle estremità con una piccola svasatura a campana e all’altra con un bocchino munito di ancia. Realizzato [...] modificazione del vecchio chalumeau francese, il c., dopo i molti perfezionamenti subiti dal Settecento, fu adottato dai maestri della scuola di Mannheim, e divenne da W.A. Mozart in poi uno dei principali strumenti dell’orchestra.
Il c. è tagliato ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] al teatro Metastasio nel ruolo eponimo di Aida. A detta di Giacomo Lauri Volpi (1977, p. 91), sarebbe entrata nella scuola di Leopoldo Mugnone, direttore acclamato, che nel 1921 la fece cantare al Lexington di New York. Iniziò una brillante carriera ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] . ebbe il gesuita A. De Santi, che lo iniziò al canto gregoriano e, una volta divenuto primo preside della Pontificia Scuola superiore di musica sacra (l'attuale Pontificio Istituto di musica sacra), poté avviarlo allo studio del canto corale sacro e ...
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FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] riservata ai musici e ai cantori.
Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 139 s.; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882, p. 11 C. Sartori, La Cappella musicale del duomo di Milano. Catal ...
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Musicista (Adorf, Sassonia, 1627 - Monaco di Baviera 1693); studiò con G. Valentini, G. Carissimi e G. Frescobaldi; vicemaestro di cappella a Monaco (1656), in seguito (1677-92) organista di S. Stefano [...] per le pagine sacre e religiose (pure assai importanti) oggi egli è ricordato per le musiche organistiche e cembalistiche. Con J. J. Froberger, K. rappresentò la nuova scuola organistica sud-tedesca, avviata da ambedue sotto l'impulso di Frescobaldi. ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] . Il suo Nuovo metodo teoricopratico per pianoforte (o La scuola del meccanismo), pubblicato a Milano nel 1874, fu adottato libri di esercizi, di cui l'ultimo e più importante, la Scuola della tecnica dell'arpa (Torino 1896), è concepito per "servire ...
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Pianista italiana (Napoli 1931 - Firenze 2025). Allieva inizialmente della madre E. Cavallo, in seguito di A. Casella e G. Agosti, vincitrice, tra gli altri, del Concorso pianistico internazionale di Ginevra [...] sua carriera è stata apprezzata particolarmente come interprete di M. Clementi, del quale ha effettuato l'incisione integrale delle Sonate. Ha insegnato presso i conservatorî di Bolzano e Firenze e ora insegna presso la Scuola di Musica di Fiesole. ...
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(o Meistersänger) In Germania (dal 14° sec.), componenti di corporazioni artigiane di musicisti-poeti. Con la decadenza della cavalleria e il fiorire della borghesia, anche la poesia, coltivata fino allora [...] M., come Hans Folz e Hans Sachs, scrissero misteri e farse carnascialesche. Nel 17° sec. cominciò la decadenza, ma le scuole continuarono a vivere oscuramente: l’ultima fu quella di Memmingen, che esisteva ancora nel 19° secolo.
Alla fioritura dei M ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...