L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] favorevole ad accettarle e a estenderle, ma con la sua morte prematura nel 1872, all'età di 39 anni, la guida della scuola passò ad Alexander Wilhelm von Brill (1842-1935) e a Max Noether (1844-1921), che avevano una decisa propensione per l'algebra ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] nominato in quello stesso anno professore al liceo Spedalieri di Catania. L'anno successivo fu assunto come assistente alla scuola d'applicazione per gli ingegneri di Roma. Nel 1878, a soli 23 anni, fu nominato professore straordinario di geometria ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] in matematica nell'università di Roma e nel 1901 fu nominato assistente alla cattedra di geodesia e geometria pratica della scuola d'applicazione d'ingegneria di Roma, allora occupata da V. Reina. Nel 1907, vinto il concorso di geodesia teoretica ...
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Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. Ci rimangono di lui, oltre a un libro sui Numeri poligonali, i primi sei libri di Aritmetica (gli altri sette sono andati perduti). D. è da considerarsi [...] che l'opera di D. sia stata il punto di partenza dell'algebra araba, ed è certa la sua influenza sulla scuola algebrica italiana (R. Bombelli scoprì, tradusse e commentò i primi cinque libri dell'Aritmetica). Alcuni termini algebrici tuttora in uso ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] già un affermato matematico e didatta; vertice della scuola sintetica euclidea napoletana, nei primi anni Settanta aveva (Amodeo - Cola, p. 12).
Così ben presto la scuola "nella quale si discutevano e promulgavano le teorie del chimico francese ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] un accorato messaggio di solidarietà. La lettera è del 18 settembre: «il pensiero che le circostanze attuali possano privare la scuola italiana del Suo prezioso insegnamento e le accademie d’Italia del Suo magistrale contributo, mi ha in questo tempo ...
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Matematico italiano (Campobasso 1843 - Torino 1933), prof. al Politecnico di Torino, di cui fu anche direttore dal 1906. Socio nazionale dei Lincei (1893), senatore dal 1905. Efficace maestro e buon trattatista [...] della geometria iperspaziale (studio dei legami tra le coordinate grassmanniane degli spazî lineari subordinati a uno spazio dato), preparando le basi su cui, poco dopo, sarebbe sorta la scuola geometrica italiana, specialmente a opera di C. Segre. ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] da giovani studiosi già avviati alla carriera universitaria. Tra questi, in particolare, Ercole De Castro, il futuro fondatore della Scuola di ingegneria elettronica di Bologna, che fu allievo del G. dal 1954 al 1956. Del resto la laurea honoris ...
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MISES, Richard von
Vito A. BELLEZZA
Matematico e filosofo della scienza, nato a Leopoli il 19 aprile 1883, morto a Boston il 14 luglio 1953. Professore nelle università di Strasburgo (1909), Dresda [...] in cui vien dato speciale rilievo ai risultati del "Circolo di Vienna", arricchiti dagli apporti del pragmatismo americano, della scuola svizzera di F. Gonseth e di alcune correnti francesi.
Bibl.: B. Ginzburg, in Philsophical Review, maggio 1934, pp ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] .
Per farsi un'idea delle aree di ricerca e dei problemi che si rivelarono i più importanti per Hilbert e la sua scuola si può scorrere l'impressionante elenco di sessanta tesi di dottorato, scritte sotto la sua direzione nel periodo compreso tra il ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...