Studio delle relazioni tra le strutture linguistiche e i vari tipi di cultura umana.
In passato studio pratico-descrittivo delle lingue senza scrittura, l’e. raggruppa interessi diversi, a cominciare da [...] forma più o meno accentuata, ha avuto sostenitori illustri: oltre a Durkheim e a M. Mauss, F. de Saussure, B. Malinowski, e tutta la scuola di F. Boas fino a B.L. Whorf. b) La lingua rivela i modi di vita e i valori culturali di una società. «Tutti i ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] che guidarla e farle da modello.
Da quando la grammatica si fissa altrove che in letteratura – nella scuola (➔ scuola e lingua), nella pubblica amministrazione (➔ burocratese), nei mezzi di comunicazione moderni – la lingua letteraria si mette all ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] dei duchi estensi. Non abbiamo infatti testimonianze che il D. abbia seguito l'insegnamento filosofico e teologico nella scuola ferrarese del Righini, né egli mostra mai una particolare cultura o interesse religioso. È ben vero tuttavia che ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] a Torino, con la quale vinse un assegno per il corso di perfezionamento in diritto ed economia politica a Berlino, nella scuola diretta da Th. Mommsen. Dal 1861, per circa dieci anni si occupò di questioni di archeologia e storia antica, ricerche ...
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CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] Lega nazionale, in cui entrò a far parte del consiglio centrale. Fu inoltre presidente della Società degli amici della scuola.
Gli interventi del C. per l'italianità del Trentino riguardarono soprattutto gli aspetti linguistici. Per difendere l'uso ...
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VENDRYÈS, Joseph
Glottologo, nato il 13 gennaio 1875 a Parigi dove si laureò nel 1902 e dove, dopo esser passato per le facoltà di lettere di Clermont Ferrand e di Caen, insegna dal 1907 nella facoltà [...] fra lingue indoeuropee, alla pregevole opera di sintesi Le langage, 1921, in cui sulla base delle teorie sociologiche della scuola francese ma con larghezza di vedute e con sicura informazione vengono esposti in forma chiara e piacevole i principî ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] tardoantica.
L'Europa medievale
Tra VI e VII secolo il crollo delle strutture urbane determina in Occidente la scomparsa delle scuole di antica tradizione a qualsiasi livello. A mantenere in vita un certo grado di alfabetismo è, in sostanza, solo l ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] una ben scarsa considerazione all’interno della scuola, costituiscono uno strumento fondamentale per l’ lingua. Pratica dei testi, analisi logica, storia della lingua. Scuole secondarie superiori, Torino, Loescher (1a ed. La comunicazione e ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] lezione di grammatica, Roma - Bari, Laterza.
Serianni, Luca & Benedetti, Giuseppe (2009), Scritti sui banchi. L’italiano a scuola tra alunni e insegnanti, Roma, Carocci.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1993-1994), Storia della ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] Roma, Aracne.
Sabatini, Alma (a cura di) (1985), Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana, per la scuola e per l’editoria scolastica, Roma, Istituto poligrafico e Zecca dello Stato.
Sabatini, Francesco (1985), L’italiano dell’uso ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...