Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] molto nette fra una varietà H e una (o più) varietà L, tali che la varietà alta viene imparata solo a scuola e non viene mai usata nella conversazione quotidiana ordinaria, e la varietà bassa all'inverso è la lingua della socializzazione primaria ma ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] della biblioteca. In questo senso anche il G., come il suo maestro Bartoli, si rivela un esponente anomalo della scuola storica, nel lasciare spazio a ipotesi, congetture e ricostruzioni critiche ad ampio raggio.
Dalla consuetudine con i manoscritti ...
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Le locuzioni avverbiali sono unità formate da due o più parole che, prese nel loro insieme, svolgono una funzione paragonabile a quella degli ➔ avverbi.
In italiano, esse sono costituite per lo più da [...] da espressioni più articolate, come in (5) e (6):
(1) i cavalli galoppavano all’impazzata
(2) Claudio sarà senza dubbio arrivato a scuola in ritardo
(3) Stefania e Luigi abitano a Palermo da sempre
(4) non riesco proprio a guardare in giù: soffro di ...
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PFEIFFER, Robert Henry
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Orientalista e biblista, nato a Bologna il 14 febbraio 1892, morto a Cambridge, Mass., il 16 marzo 1958. Dopo il liceo si recò da Bologna in Svizzera [...] Harvard, dove fu per 36 anni (dal 1923) professore di ebraico e lingue orientali. Nel 1928-29 insegnò presso la Scuola di Baghdād e partecipò agli scavi di Nuzi. La sua attività nel campo biblico (Antico Testamento), assiriologico e archeologico del ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] si deve invece l'inizio di un insegnamento laico e scientifico delle lingue semitiche in Italia, con la fondazione della Scuola di lingue orientali della Sapienza e l'idea di realizzare una rivista scientifica, la futura Rivista degli studi orientali ...
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CALONGHI, Ferruccio
Gerardo Bianco
Nacque a Cremona il 1º marzo 1866 da Bartolomeo e Annalena Mora. Si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino, dedicandosi allo studio [...] Georges. A Torino il C. fu allievo di E. Stampini, la cui influenza fu decisiva per il suo orientamento scientifico.
La scuola di Torino, che sarà così ricca di fermenti e di sviluppi negli studi del mondo greco-latino, tendeva a superare la vecchia ...
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PREPOSIZIONALI, LOCUZIONI
Le locuzioni preposizionali (dette anche locuzioni prepositive) sono gruppi di parole che vengono usate come ➔preposizioni
intuito che ogni qualvolta a me passasse per la [...] preposizioni (di solito la prima è impropria e la seconda è propria)
insieme con Francesco
insieme a te
fuori dalla scuola
sotto al tavolo
prima di parlare
vicino alla finestra
dentro a un cassetto
attorno al palazzo
– preposizioni e sostantivi ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] sanaṃ smāhi sanaṃ smiṃsu. Vi sono sette serie di due desinenze ciascuna, singolare e plurale.
I rapporti fra il 'vyākaraṇa' e le scuole filosofiche
Già in epoca molto antica vi furono scambi di vedute tra i grammatici pāṇiniani e i seguaci di altre ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] , però, non corrispose – come invece nel resto d’Italia – lo sviluppo di una letteratura scritta in volgare (Merci 1982).
La Scuola poetica siciliana fiorisce alla corte itinerante di Federico II di Svevia tra il 1230 e il 1250, a opera di un gruppo ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] la linea dell’influsso esercitato dalle sue opere. Quanto alla prima, va sottolineata l’incidenza che la dottrina manzoniana rivestì nella scuola (Raicich 1981) e nel sistema educativo del paese negli ultimi decenni del XIX secolo (Tesi 2005). A tale ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...