BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] , e soprattutto agli scritti "essoterici", di Aristotele, col fermo proposito di screditare, anche politicamente, gli uomini della scuola peripatetica e di sostituire ad essa la propria. Talune scoperte sono rimaste inconcusse: massime il trapasso di ...
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Linguista e filologo (Delden, Overijssel, 1880 - Leida 1941); prof. di lingue slave e baltiche nell'univ. di Leida (1913). Ha curato un rifacimento del dizionario etimologico nederlandese di J. Franck [...] (1912) e successivamente ha pubblicato studî fondamentali sul baltoslavo (Altpreussische Studien, 1918; Geschichte der altkirchenslavischen Sprache, 1931). Ha rielaborato personalmente le dottrine fonetiche della scuola praghese. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Greco lavorò A. Rublëv, grande pittore del periodo. L’arte di Dionisij, altro grande pittore del 15° sec., e della sua scuola, si distingue per la delicatezza e l’eleganza, i colori luminosi e puri.
Il gusto per la decorazione fastosa crebbe durante ...
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LYONS, John
Lorenzo Renzi
Linguista inglese, nato a Manchester il 23 maggio 1923; professore di linguistica generale dal 1964 a Edinburgo, dal 1976 all'università del Sussex, è uno dei rappresentanti [...] più importanti della linguistica moderna.
Il pensiero linguistico di L., che ha studiato a Cambridge e a Londra, dipende dalla "scuola di Londra" e dal suo principale rappresentante, J. R. Firth. Per L. è decisiva tuttavia l'influenza della teoria ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] La televisione buona maestra d’italiano?, «Lingua italiana d’oggi (LId’O)» 2, pp. 269-279.
Marazzini, Claudio (1997), Grammatica e scuola dal XVI al XIX secolo, in Norma e lingua 1997, pp. 7-27.
Marazzini, Claudio (2004a), Norma, in Beccaria 20042, p ...
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Filologo e critico italiano (Genova 1862 - Firenze 1923), prof. dal 1892 all'univ. di Firenze; socio corrispondente dei Lincei (1920). Iniziò la sua attività come linguista, poi prevalse in lui l'interesse [...] anche lo studio di altri poeti (Poeti antichi e moderni: studi critici, 1923). P. seppe conciliare gli insegnamenti della scuola storica da cui proveniva con quelli idealistici di De Sanctis e di Croce. Numerosi suoi studî di teoria linguistica e di ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] non potevano verificare direttamente il metodo attraverso il quale egli l'aveva ricavato. Tra il XV e il XVII sec., con la scuola di Mādhava o 'Nuova onda nel Sud', grazie alla scoperta dello sviluppo di una serie di potenze di π, si stabilì un ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] rivela, specie per alcune scelte grafico-fonetiche e morfologiche, «la presenza di consuetudini formali della scuola dei Gesuiti» (Corti 1993: 10). Alcuni di questi tratti (uso del grafema j, troncamenti della vocale finale, ecc.) sarebbero scomparsi ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] implica sia il diritto all’uso della lingua materna da parte del singolo, sia l’uso della lingua minoritaria nella scuola e in contesti di rilevanza giuridica e pubblica.
L’attenzione a diritti linguistici oggettivi è documentata, pur se in maniera ...
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Solmi, Renato. – Germanista italiano (Aosta 1927 - Torino 2015). Figlio del poeta Sergio, si è laureato a Milano in storia greca. Dopo avere trascorso un anno a Napoli presso l’Istituto italiano per gli [...] , ha lavorato dal 1951 al 1963 nella redazione della casa editrice Einaudi. Nella metà degli anni Cinquanta ha frequentato la Scuola di Francoforte, dove ascoltò le lezioni di T. Adorno e M. Horkheimer. Ha insegnato per circa trent’anni Storia e ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...