PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] qui docet Summam notarie».
Nonostante il successo, Pietro non fu tra i docenti dello Studio retribuiti dal Comune. La sua scuola seguì le modalità dell’insegnamento privato: in una domus et hospicium in cui ospitare a dozzina gli studenti, ammettendo ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] scrittore politico come B. Constant. La dottrina italiana è pressoché assente e il M. non sembrava aver apprezzato la scuola di G.D. Romagnosi, come aveva invece fatto Casanova. Si può concludere dicendo che nel panorama italiano questi studiosi ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] giureconsulti". In analogia con l'orientamento della cosiddetta scuola dei culti, il F. riteneva ormai fossero ; L. Chiappelli, Carlo Marsuppini e G. F. precursori della scuola umanistica di diritto romano secondo un testo ined., in Archivio giuridico ...
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BISI (Bigi), Pietro
Piero Craveri
Nacque a Correggio il 9 febbr. 1504 da Giovanni. Si adottorò in utroque a Ferrara, dove lo si vuole allievo, oltre che del concittadino Ubertino Zuccari, di Andrea [...] forense e alla giurisprudenza rotale, non è difficile arguire che egli fu più legato ai moduli interpretativi tradizionali della scuola del commento, quali si propongono ad esempio nell'opera dello Zuccari. D'altra parte l'interesse per l'esperienza ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] influirono molto i collegamenti accademici, che - nel caso di Mortati, Chiarelli, Crisafulli e Maranini - furono sì quelli della scuola giuspubblicistica nazionale, ma mediati da quell'agitatore di cultura e novità che fu Sergio Panunzio. L'E. seguì ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] straniere. Membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere dal 1941, ottenne anche la medaglia d'oro di benemerenza della scuola, della scienza e della cultura.
Nel 1934 aveva sposato Jole Maria Guadagni, dalla quale ebbe due figli, Pier Giusto e ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] e di ricerca. In questo ambito egli è tradizionalmente accostato a E. Ferri e a C. Lombroso tra i fondatori della scuola positiva del diritto criminale, materia di cui, nel 1891 presso l'Università di Napoli, ottenne la libera docenza, insieme con ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] e mutevole, trova il suo necessario supporto nella coscienza e nella libertà della persona umana. Sostenitore ed esponente della scuola classica del diritto penale, il B. derivò da Giovanni Carmignani la dottrina delle forze del delitto in tema di ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] secolo d.C.), che univa la tripartizione stoica e la bipartizione aristotelica delle scienze. Il lavoro fu molto diffuso nella scuola di Guarino, e nel 1476 l'umanista olandese Rodolfo Agricola compose, sulla falsariga di quella del G., la sua Oratio ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] In seguito a ciò fu costretto a vivere in clandestinità a Torino, dove entrò nel Comitato di liberazione nazionale per la scuola e intensificò il proprio impegno per la libertà anche con articoli su pubblicazioni clandestine, firmati Gino. Dopo il 25 ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...