ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] -42; U. Ronca, Cultura medioevale e poesia latina d'Italia nei secc. XI e XII, I-II, Roma 1892; G. Manacorda, Storia della scuola in Italia,I,2, Milano 1913, pp. 129, 137, 165, 179, 227; J. A. Endres, Die Dialektiker u. ihre Gegner im 11. Jahrhundert ...
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220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] ricollegano per più di un aspetto il t. religioso a quanto di magico e di occultistico vi è nello Yinyang jia («scuola dello yinyang»: ➔ yinyang).
L’aspetto religioso-sociale
L’essenziale della metafisica di Lao Zi e di Zhuang Zi è sostanzialmente ...
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Dotto ebreo, attivo all'inizio del 2º sec. d. C., forse ucciso durante la seconda rivolta giudaica (135). Fu con rabbi ῾Aqiba tra i più importanti maestri della terza generazione dei tannaiti. Creò una [...] scuola nella quale sviluppò un sistema interpretativo della legge e del testo biblico che privilegiava il senso letterale. Stabilì le tredici regole ermeneutiche bibliche. ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] e poi al collegio Leoniano. Ordinato sacerdote nel 1904, all'inizio del 1905 era chiamato dal vescovo ad assumere l'incarico di vicerettore del seminario di Spoleto, in un momento nel quale alcuni seminari ...
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Erudito (Warstade, Bassa Sassonia, 1747 - Gottinga 1810), poligrafo, particolarmente interessato alla storia delle religioni cui applicò, tra i primi, i risultati iniziali dell'osservazione dei popoli [...] primitivi. Con un razionalismo che precorre quello della scuola evoluzionistica del sec. 19º, ritenne che le prime forme della religione umana dovessero essere quelle più primitive, come il feticismo, termine in cui peraltro egli comprende varie ...
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Pastore metodista (Lowestoft, Inghilterra, 1831 - Roma 1917). Trapiantò in Italia la chiesa wesleyana metodista di cui stabilì il centro a Padova (1866), poi a Roma (1872). Istituì varie fondazioni metodiste, [...] l'orfanotrofio di Intra, la scuola teologica wesleyana, ecc. ...
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BERTOLD
S. Fabiano
(o Pertholt)
Miniatore tedesco attivo a Salisburgo nella seconda metà del sec. 11°, presso il monastero di St. Peter del quale era sacrestano, come si ricava dal colophon di un lezionario [...] delle figure miniate nel Lezionario di Bertold. Al di là di un preciso riferimento a quella serie di manoscritti della scuola di Reichenau raccolti sotto il titolo di gruppo di Liuthar, derivati dal Codex Egberti (980 ca., Treviri, Stadtbibl., 24) e ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] alla scuola di Carlo Ruini, Giovanni Grotto e Ludovico Gozzadini. Tale curriculum non corrispondeva però all'inclinazione dello spirito del giovane, il quale nel 1526 decise di dedicarsi esclusivamente alle discipline umanistiche. Maturò tale ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] di diritto civile. Nel 1490 fu a Roma procuratore del vescovo Alcok di Ely; fece parte per due volte di missioni in Fiandra (1491 e 1493), fu ordinato suddiacono e nel 1494 divenne magister rotulorum. ...
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Studenica Monastero nella Serbia centrale, a SO di Rankovicevo, fondato da Stefano Nemanja dopo il 1183. Gli affreschi dell’inizio del 13° sec. conservati nella chiesa della Vergine (1190-96) attestano [...] la formazione di un’originale scuola serba di pittura che presenta anche alcuni punti comuni con la pittura romanica occidentale. Gli affreschi della chiesa reale di Gioacchino e Anna, eseguiti intorno al 1314, rivelano, pur con un accento locale, ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...