COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] nella già cappella duc. di S. Marco in Venezia, I, Venezia 1854-55, pp. 35, 345, 366 s.; F. Florimo, La scuola music. di Napoli e i suoiconservatori, I, Napoli 1882, p. 142; A. Bonaccorsi, Musicisti del Cinque-Seicento (I Guami daLucca), in Note ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] générale de la musique, VII, Bruxelles 1841, p. 163 (2a ed.: VI, Paris 1867, pp. 151 s.); F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, III, Napoli 1882, p. 61; R. Eitner, Biographisch-bibliographisches Quellen-Lexikon der Musiker ...
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DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] des 17. Jahrhunderts, in Acta musicologica, XXXIV (1962), p. 128; P. E. Carapezza, I duo della scuola siciliana. Musiche rinascimentali siciliane, Roma 1971, p. XII; Répértoire international des sources musicales, II, Einzeldrucke vor 1800 ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] Il suono di Bologna: la grande liuteria bolognese tra ’800 e ’900. Eventi dedicati al maestro Raffaele Fiorini ed alla scuola liutaria del capoluogo emiliano. Bologna 7-22 dicembre 2002, Bologna 2002, pp. 53-61; A. Versari, Liuteria moderna in Emilia ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] splendide giudicò la Toti proprio "un po' debole nelle agilità" a testimonianza dell'eterno divario fra vecchia e giovane scuola.
Il D. morì a Milano il 2 febbr. 1932.
Bibl.: Notizie (critiche, recensioni e altre testimonianze tratte da quotidiani ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] , carnevale 1762, teatro S. Angelo); Ecloga pastorale (G.C. Pasquini; Esterházy, s.d.).
Fonti e Bibl.: G. Rostirolla, Musicisti della scuola napoletana nei disegni di P.L. Ghezzi eseguiti tra il 1718 e il 1754, in Nuova Riv. musicale italiana, n.s ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] futuri. Soprano leggero reduce da una splendida carriera internazionale, Hidalgo s’impuntò contro il volere del direttore della scuola per averla alfine come allieva ufficiale: dal novembre 1939 Marianna passò dunque al Conservatorio di Atene, dove ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] la cittadinanza americana, e nello stesso anno divenne insegnante di composizione al conservatorio di Los Angeles: dalla sua scuola uscirono André Previn e Jerry Goldsmith. Da allora il C. svolse la sua attività quasi esclusivamente negli Stati ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] e strumenti affini (con o senza unione con la voce) e la musica dotta dal C. sostanzialmente identificata con la scuola fiamminga ed espressasi in uno stile contrappuntistico ch'egli diceva esser in generale complicato e artificioso. Visione dunque ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] i principali protagonisti della vita concertistica londinese della seconda metà del XVIII secolo, fu significativo rappresentante di quella scuola violinistica piemontese che vantava tra i suoi più illustri esponenti Somis, G. Pugnani e G.B.Viotti ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...