CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] p. 260; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882, pp. 34, 58, 166, 188; III, ibid. 1883, p. 501; U. Prota ...
Leggi Tutto
GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] 1664, probabilmente a Roma.
Contemporaneo di G. Carissimi, il G. è con lui uno dei maggiori rappresentanti della scuola polifonica romana del XVII secolo, e insieme con Luigi Rossi e Benedetto Ferrari favorì la divulgazione della cantata solistica ...
Leggi Tutto
CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] apparsi sul Marzocco: La Bayreuth italiana (1907, n. 14), in cui il C. prende le difese della giovane scuola operistica italiana, esclusa, ad opera di Tito Ricordi, dal programma delle manifestazioni musicali che avrebbero dovuto svolgersi nel 1907 ...
Leggi Tutto
CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] presso alcuni tra i migliori editori musicali romani dell'epoca, quali B. Zanetti, B. Robletti, L. Grignani.
Dalla scuola del C. uscirono ottimi allievi, quali Nicolò Borboni (al quale dobbiamo una testimonianza di grande stima e considerazione nei ...
Leggi Tutto
FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] prestati come maestro di cappella e finalizzate al servizio liturgico, traspare uno stile legato all'indirizzo tradizionale della scuola polifonica, tendente a moltiplicare le voci. Dalle sue opere a stampa, invece, si deduce che egli si avvicinò ...
Leggi Tutto
CORTOPASSI, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Sarzana (La Spezia) l'8 ott. 1875 da Alemanno e da Luigia Buschetti.
Iniziò studi musicali sotto la guida del padre maestro di cappella della cattedrale [...] Lammermoor di G. Donizetti) e al teatro del Giglio di Lucca (Fedora di Giordano, settembre). Il C. fu inoltre insegnante alla scuola municipale di musica di La Spezia e direttore della cappella del duomo. Morì a La Spezia il 15 ott. 1961.
Compose una ...
Leggi Tutto
CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] , verso la quale possedeva una vocazione naturale, e ai problemi: a essa collegati; fu infatti insegnante di canto presso la scuola civica e il collegio vescovile di Trento e dalla sua intensa e laboriosa attività in questo campo nacquero varie opere ...
Leggi Tutto
AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] marchese di Villarosa, Memorie dei Compositori di Musica dei Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 8 s.; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, IV,Napoli 1881, p. 64; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento,Venezia ...
Leggi Tutto
CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] Curccio" Le due nozze e un sol marito, a lui attribuita.
Il C. morì a Napoli dopo il 1776.
Bibl.: F. Florirno, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori ..., IV, Napoli 1881, pp. 66, 126, 242; C. Dassori, Opere e operisti (1541-1902), Genova ...
Leggi Tutto
CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] per liuto in particolare) come autonoma ed originale forma artistica, il C. fu membro e guida indiscussa di una famosa scuola liutistica che aveva nell'Italia settentrionale il suo centro; acquistò infatti, nella sua pur breve vita, una fama immensa ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...