Matematico e storico della matematica (Firenze 1803 - Fiesole 1869). Dopo aver insegnato per un solo anno all'univ. di Pisa, dovette rifugiarsi in Francia (1830) per avere partecipato ad agitazioni politiche. [...] mathématiques en Italie (1838-41) è da considerarsi un libro classico: in esso si mette in luce soprattutto la grande scuola algebrica italiana del sec. 16º. I manoscritti da lui posseduti passarono quasi tutti nella collezione di B. Ashburnham e ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] .
All'inizio degli anni Ottanta del XIX sec., con i lavori di Dedekind e Cantor, e il prevalere della 'scuola' di Weierstrass a Berlino, si stava ormai definitivamente affermando la tendenza all'aritmetizzazione dell'analisi, come la chiamò Christian ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] però manoscritte. È inoltre probabile che risalga a questo lasso di tempo un suo apprendistato in pittura e architettura, alla scuola di un artista centese, C. Gennari.
Il 18 luglio 1632, a Cesena, vestì l'abito cappuccino, prendendo il nome di ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] e l’italiano G. Peano, cui si deve l’elaborazione di un simbolismo logico vicino a quello comune e la fondazione di una ‘scuola italiana’ di l. molto attiva tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
G. Frege
Nel frattempo, soprattutto in ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] ambientali e di favorire il coordinamento interdisciplinare». Tale orientamento viene ripreso e reso più incisivo, sia pure limitatamente alla scuola dell’obbligo (elementare e media), dalla l. 517/4 agosto 1977. Viene stabilito, fra l’altro, che tra ...
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GROTHENDIECK, Alexandre
GROTHENDIECK, Alexandre - Matematico, nato a Berlino il 28 marzo 1928. Figlio di perseguitati dal nazismo, si trasferì da ragazzo in Francia dove ha compiuto i suoi studi di matematica. [...] quella di "schema formale" e altre generalizzazioni si ricollegano alla teoria dei topoi. È il principale esponente della odierna scuola di geometria algebrica di Parigi. Nel Congresso dei matematici di Mosca del 1966 è stato insignito della Field's ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] Burgatti e T. Boggio, altri due membri della cosiddetta scuola dei vettorialisti italiani.
Il M. si occupò, inoltre, pubblicò anche apprezzati libri di testo di matematica per la scuola secondaria: Corso di matematica pel 2° biennio degli istituti ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] fattore educativo e si è chiesta l’adozione nella scuola di una metodologia non coattiva, centrata sul giovane.
Una ai livelli di formazione e di maturazione raggiunti. La funzione della scuola è in questo campo primaria, anche se non esclusiva. Non ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] loro successori li paragonano, per la logica, ad Aristotele. Ma ciò che qui ci interessa è lo sviluppo in queste scuole, nel corso dell'VIII sec., di lavori di diritto civile relativi in particolare ai testamenti e alle successioni secondo le regole ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] non faceva altro che recepire miti, atteggiamenti e idee molto diffusi nell'Inghilterra del suo tempo, soprattutto nell'ambito della scuola neoplatonica. è noto che, negli anni Novanta del XVII sec., egli arrivò ad attribuire a Pitagora, agli antichi ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...