BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] dal Pacioli sul B. fu notevole. In seguito fu il B. a svolgere una funzione di maestro nell'ambiente perugino: dalla sua scuola uscì, tra gli altri, un buon matematico e lettore dello Studio come V. Menni. I suoi interessi si estesero all'astronomia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e dal nome dell'autore si deduce che fu opera del fratello di Ibn al-Ṣaffār; un altro gruppo di testi deriva dalla scuola di autori in lingua castigliana presso la corte di Alfonso X, alla fine del XIII sec.; altri scritti furono attribuiti all'ebreo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] di birra. La Francia non aveva protetto il proprio capitale intellettuale nel corso della Prima guerra mondiale; la sua scuola matematica era regredita e non occupava più una posizione d'avanguardia. Questa sfida fu raccolta da alcuni giovani della ...
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CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] centri mondiali per la ricerca matematica. La sua breve carriera accademica fu travagliata: dapprima insegnò presso la scuola consorziale di magistero in matematica dell'università di Pavia, poi fu, nella stessa università, supplente del corso ...
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Matematico, astronomo, geografo e cronografo musulmano (m. metà sec. 9º), vissuto a Baghdād. Sue opere principali sono un rifacimento dell'atlante e della geografia di Tolomeo in base al testo greco, un [...] infatti, accanto alla riacquisizione di nozioni classiche, un notevole sforzo di elaborazione originale. Solo gli algebristi della scuola bolognese, all'inizio del sec. 16º, fornendo la soluzione delle equazioni di terzo grado, superarono il punto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] e l'individuazione dell'interdipendenza di tutte le variabili. In questo senso, Walras è il più lucido esponente della scuola marginalista; per Joseph A. Schumpeter (1883-1950) è addirittura il più grande economista di tutti i tempi.
Léon Walras ...
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CANDIDO, Giacomo
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Guagnano (Lecce) il 10 luglio 1871, da Giuseppe e da Maria Cristina Massafra, in famiglia modesta. Compiuti gli studi secondari nel liceo-ginnasio di [...] per difficoltà materiali. Fu due volte segretario politico del fascio di Galatina.
A un'intensa ed energica attività nella scuola secondaria il C. affiancò la ricerca scientifica, affidata a circa un centinaio di pubblicazioni su riviste italiane e ...
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Diritto
Nella scienza giuridica, ogni tipo di alterazioni, consistenti in aggiunte, omissioni e sostituzioni, subite dai testi giuridici da parte sia di commissioni legislative sia di commentatori e interpreti. [...] , e al Codex di Giustiniano. La ricerca delle i. nella compilazione giustinianea fece i suoi primi passi col sorgere della scuola culta (16° sec.). Col decadere degli studi storici la ricerca delle i. decadde, per poi avere la definitiva ripresa con ...
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〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] generale delle armate olandesi, carica che mantenne sino alla morte. Nel 1600 organizzò l'insegnamento della matematica nella scuola d'ingegneria annessa all'università di Leida.
Opere. S. fu forse il più originale scienziato della seconda metà ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] modo più sistematico in Russia sotto l'impulso dell'opera del fisico L.I. Mandel´štam, il quale fu il capostipite di una scuola che annoverò matematici e fisici matematici di gran rilievo come A.A. Andronov, A.A. Vitt, S.E. Chajkin, L.S. Pontryagin ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...