Matematico (Morteau, Doubs, 1819 - Parigi 1885); prof. alla Scuola normale superiore e alla Sorbona (1870), membro dell'Accademia delle scienze (1875), ha lasciato opere pregevoli come Sur la variation [...] des intégrales doubles (1843) e Théorie des fonctions doublement périodiques, et en particulier des fonctions elliptiques (con Ch.-A. Briot, 1859) ...
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Matematico tedesco (Königsberg 1833 - Gottinga 1872). Prof. alla scuola politecnica di Karlsruhe (1858), quindi alle università di Giessen (1863) e di Gottinga (1868). Dopo lavori sull'elasticità (Theorie [...] der Elastizität fester Körper, 1862) e sull'idrodinamica, si dedicò a problemi di algebra (Theorie der binären algebraischen Formen, 1872) e di geometria, lasciando in questi campi un'orma profonda: mise ...
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Matematico (Campobasso 1823 - Napoli 1892). Prof. di geometria nella Scuola di ponti e strade a Napoli (1853), nel 1865 ebbe l'incarico di disegno di geometria descrittiva all'università, e dal 1877 insegnò, [...] come ordinario, geometria proiettiva. Tra le sue opere: Lezioni di geometria proiettiva (1891). Nel 1890 S. fu nominato senatore ...
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Matematico e astronomo (Zwolle 1856 - Tolosa 1894). Studiò alla scuola politecnica di Delft; entrò all'osservatorio di Leida (1877), dove ebbe contatti con Ch. Hermite; insegnò nelle univ. di Groninga [...] (1883) e di Tolosa (1886); fu membro dell'Accademia reale delle scienze di Amsterdam (1885). Si occupò della teoria delle funzioni di variabile reale, in particolare della teoria dell'integrazione, cui ...
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Matematico (Cristiania, od. Oslo, 1832 - ivi 1918); prof. di scuola media, solo nel 1897 fu chiamato a una cattedra dell'univ. di Cristiania, che tenne fino alla morte. Il suo nome è legato soprattutto [...] a due fondamentali teoremi sulla teoria dei gruppi di ordine finito, noti come primo e secondo teorema di Sylow. Si occupò anche di varî rami dell'analisi (funzioni ellittiche, funzioni modulari, ecc.) ...
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Matematico greco (seconda metà sec. 5º a. C.) della scuola pitagorica, all'incirca contemporaneo di Archita. Pare che dimostrasse geometricamente l'irrazionalità di un certo numero di radicali quadratici: [...] √_________3, √_________5, √_________6, ..., √____________________17. Le sue ricerche furono genialmente sviluppate dal suo allievo Teeteto e confluirono nel famoso X libro degli Elementi di Euclide. Stando ...
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Economista e statistico (Augusta 1843 - Innsbruck 1908); seguace della scuola storica, prof. nelle univ. di Innsbruck, Praga e Vienna (1881-1905), capo dell'Ufficio di statistica austriaco, presidente [...] dell'Istituto internazionale di statistica (1899). Opere principali: Deutsche Wirtschaftsgeschichte (3 voll., 1879-1901; 2a ed. 1909); Staatswissenschaftl. Abhandlungen (1903); Neue Probleme des modernen ...
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Matematico italiano (n. Roma 1984). Laureatosi in anticipo alla Scuola Normale Superiore di Pisa in matematica, ha conseguito il dottorato nel 2007 in un solo anno, svolgendo il secondo semestre del corso [...] di perfezionamento presso l’École Normale Supérieure di Lione. Ha insegnato presso l’École Polytechnique di Parigi e poi presso l’Università del Texas ad Austin, dove nel 2011 è diventato professore ordinario. ...
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Fisico e matematico (Salisburgo 1803 - Venezia 1853); prof. alla scuola tecnica di Praga (1835), passò nel 1847 a Chemnitz e l'anno seguente all'università di Vienna, dove nel 1851 ebbe la cattedra di [...] fisica e la direzione dell'istituto fisico. Il D. è noto per la previsione e la teoria, che egli stabilì nel 1842, di un interessante fenomeno noto appunto come effetto D. o anche come principio di D. ...
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Matematico e astronomo greco (metà sec. 3º a. C.), della scuola d'Alessandria, successore di Euclide. Fu maestro di Archimede e il primo a venire a conoscenza dei suoi risultati sulle spirali. Individuò [...] (intorno al 246 a. C.) una nuova costellazione che chiamò "Chioma di Berenice" ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...