L’accento melodico (o accento musicale) è un accento di parola (➔ accento) in grado di dare rilievo alla sillaba prominente per mezzo di una particolare configurazione melodica, cioè una variazione di [...] ), Il problema dell’accento latino: rassegna critica di studi sull’accento latino e sullo studio dell’accento, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Lettere, storia e filosofia» serie 2a, 31, pp. 199-246.
Malmberg, Bertil (1974), Manuel de ...
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STILISTICA (XXXIII, p. 734)
Cesare Segre
La parola, già usata in tedesco da Novalis, diventa termine tecnico ben definito ad opera di C. Bally (1902): "La stylistique étudie les faits d'expression du [...] e integra la retorica con osservazioni sulle dicotomie, i parallelismi, le correlazioni dei testi poetici. È indipendente da Spitzer la scuola dei New Critics (J. C. Ransom, Cl. Brooks, W. K. Wimsatt), che negli Stati Uniti si avvicina comunque alla ...
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Glottodidattica
Benedetta Baldi
Negli ultimi anni la g. si è trasformata in una disciplina scientifica autonoma elaborando uno specifico quadro concettuale e teorico. Ne consegue un'evoluzione non soltanto [...] B. Baldi, Settore che vai, linguaggio che trovi, Genova 2004.
A. Calvani, Che cos'è la tecnologia dell'educazione, Roma 2004.
A. De Marco, Manuale di glottodidattica, Roma 2004.
Le lingue straniere nella scuola, a cura di G. Serragiotto, Torino 2004. ...
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L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] deve senz’altro ammettere il ricorso dei dialettofoni a questa varietà, appresa nei pochi anni in cui si è frequentata la scuola, non solo per scrivere alla famiglia da cui sono lontani o per rivolgersi, sempre per iscritto, all’autorità pubblica o ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] cosiddetta bassa (L[ow] o B) non si sovrappongano funzionalmente: mentre la prima è standardizzata, viene trasmessa dalla scuola ed è usata nello scritto e nei contesti formali (la liturgia, l’università, l’amministrazione, buona parte dei mezzi ...
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Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] cui si registrano nell’isola le forme concorrenti giri, zarchi, sègali, o alle espressioni per «marinare la scuola» che hanno distribuzione microareale: buttarsela (Palermo), fare Sicilia (trapanese e zona occidentale), fagliare (agrigentino), fare l ...
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La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] psicologici e causativi costruiti al passivo (➔ passiva, costruzione):
(20) Luca è considerato un bravo medico
(21) la scuola è stata resa inagibile dall’inondazione
Nella costruzione attiva questa classe di verbi ha il complemento predicativo dell ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] ISA (rifondato nel secondo dopoguerra con il nome di ISO, International organization for standardization) e l’attività di scuole impegnate nello studio e nella proposta di terminologie coerenti, come quella di Praga (sviluppatasi dalla più celebre ...
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Le comunità serbocroate molisane (o slavomolisane), tutelate dalla legge 482/1999 come minoranza linguistica (➔ minoranze linguistiche; ➔ legislazione linguistica), risiedono in tre comuni della provincia [...] Il riconoscimento ufficiale della varietà locale e gli interventi per la sua diffusione nei mezzi di comunicazione e nella scuola, pur avendo prodotto maggiore sensibilità ai problemi di tutela e mantenimento e migliorato, anche tra i giovanissimi, l ...
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L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...] , per esprimere «una relazione di anteriorità rispetto al presente che manca al congiuntivo passato»: penso che fosse a scuola; il presente congiuntivo, in luogo dell’imperfetto congiuntivo, in dipendenza da un passato prossimo «per sottolineare l ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...