Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] stoici continuassero a studiare gli scritti di Zenone e di Crisippo, e gli epicurei quelli degli autorevoli fondatori della loro scuola. L’età successiva è definita periodo del platonismo medio e termina con Plotino (203/206-269/270), con il quale ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] 1930 questi pubblicò, come tesi di perfezionamento, il volume su La dottrina platonica delle idee-numeri e Aristotele (in Annali della Scuola normale super. di Pisa, cl. di lettere, XXX, 3), in cui ricostruì, sulla scorta degli studi di J. Stenzel e ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] per il problema delle origini e del principio ultimo delle cose, due fanno riferimento alla nozione di i.: Anassimandro riconduce tutto all’ἄπειρον, ovvero a una realtà illimitata, e Anassimene individua ...
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Filosofo neoplatonico (sec. 6º d. C.), nato in Cilicia. Fu scolaro, ad Alessandria, di Ammonio figlio di Ermia, e poi, ad Atene, di Damascio. Chiusa per il decreto di Giustiniano (529) la scuola filosofica [...] di Atene, S. accettò di recarsi presso il re di Persia (531 o 532), donde però ritornò presto in Grecia, dove, non potendo più esercitare attività didattica, si dedicò a una vasta opera di commento, soprattutto ...
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ZENONE di Tarso
Guido CALOGERO
Filosofo greco, vissuto fra il sec. III e il II a. C. Seguace di Crisippo, gli successe, quando questi morì, (208-205 a. C.) nello scolarcato della scuola stoica, che [...] da lui passò poi a Diogene di Seleucia.
Qualche notizia su di lui dà Diogene Laerzio, il quale dice che "scrisse pochi libri ma lasciò molti scolari" (VII,1, 30), e lo annovera tra gli stoici che suddividevano ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] e delle relazioni logiche e dialettiche, laddove nella sfera delle verità ontologiche si rifà al sistema della creazione elaborato dalla scuola metafisica di Monreale, che ha come più significativo rappresentante Vincenzo Miceli e di cui il D. è un ...
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Filosofo polacco (Varsavia 1886 - ivi 1981), discepolo a Leopoli di K. Twardowski; prof. (dal 1918) di filosofia teoretica nell'univ. di Varsavia; presidente (1957-62) dell'Accademia polacca delle scienze. [...] È uno dei principali esponenti della scuola logica di Varsavia. Tra i suoi scritti: Studia praktyczne ("Studi pragmatistici", 1913); Elementy teorji poznania, logiki formalnej, i metodologji nauk ("Elementi di teoria della conoscenza, di logica ...
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Filosofo accademico del sec. 2º a. C.; semita, originariamente chiamato Asdrubale, andò ad Atene a 24 anni nel 163-62 e divenne nel 159 scolaro di Carneade. Dopo un periodo di dissidî con la scuola, ne [...] divenne scolarca nel 127-26. Sembra che desse un'interpretazione assai radicale ed estremista delle dottrine del maestro ...
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taoismo
Indirizzo filosofico e religione soteriologica della Cina; il dao («via, retto cammino»), concetto centrale di tutto il pensiero cinese, è però articolato dai cinesi in dao jia e dao jiao. Il [...] filosofo e il cui cap. 17 è dedicato a Yang Zhu); il t. filosofico è collocato all’ultimo posto nella rassegna delle sei scuole (jia) contenuta nelle Shiji («Memorie storiche») di Sima Qian (2°-1° sec. a.C.). Il dao jiao («dottrina del dao») è il t ...
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Filosofo svedese (n. Skinskatteberg, Västmanland, 1823 - m. 1909), fu prof. di filosofia teoretica all'univ. di Lund (1866-98). Partito da posizioni idealistiche, polemizzò poi contro il personalismo idealistico [...] di Böstrom e della sua scuola e contro la dottrina hegeliana della contraddizione logica (Ueber den Satz des Widerspruchs und die Bedeutung der Negation, 1881) cercando di conciliare la dialettica hegeliana con i risultati della scienza moderna ( ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...