Filosofo della scuola neoplatonica di Pergamo (sec. 4º d. C.). Resta di lui l'operetta De diis et mundo, ispirata alle dottrine di Plotino e di Porfirio e scritta probabilmente per appoggiare Giuliano [...] l'Apostata nella sua lotta contro il cristianesimo ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese di scuola neoattica, attivo verso la fine del 1º sec. a. C., autore della copia dell'Atena Parthenos di Fidia nel Museo nazionale romano, male restaurata nelle braccia. La firma, frammentaria, [...] è su una piega del panneggio ...
Leggi Tutto
Scultore della scuola di Costanza (notizie dal 1479 al 1519). Suo capolavoro è l'altare maggiore (1486-92) del duomo diCoira, decorato con statue e rilievi, una delle opoere più notevoli della scultura [...] tedesca del sec. 15º ...
Leggi Tutto
Pittore di scuola romana (sec. 13º); nella chiesa inferiore del Sacro Speco a Subiaco, sono a lui dovute una lunetta raffigurante la Madonna tra angeli, firmata, e le Storie della vita di s. Benedetto, [...] esclusi gli affreschi delle volte. I suoi modi pittorici, talora poeticamente espressivi, aderiscono alla tradizione classicista romana ...
Leggi Tutto
Filosofo della scuola cinica, vissuto tra la seconda metà del sec. 4° e la prima del 3° a. C. Scolaro del peripatetico Teofrasto, fu poi attratto al cinismo da Cratete. Gli è attribuita l'opera Χρεῖαι [...] ("Motti giovevoli"), perduta. Suo discepolo fu Menippo di Gadara ...
Leggi Tutto
Grammatico arabo della scuola di Bassora (m. 899). La sua opera più nota è il Kitāb al-Kāmil ("Libro perfetto"), voluminosa collettanea di materiali storici, poetici, filosofici, antiquarî, che ci ha trasmesso [...] preziose notizie sull'Arabia prei slamica e sui primi secoli dell'Islam ...
Leggi Tutto
Giurista e maestro della scuola di diritto di Pavia; fiorito tra gli anni 1014 e 1055, fu uno degli antiqui, cioè di quei giuristi che volevano mantenere al diritto longobardo la sua purezza, opponendosi [...] alla tendenza d'interpretarlo col sussidio del diritto romano ...
Leggi Tutto
Giurista musulmano di scuola ḥanafita (Kūfa 731 - Baghdād 798). Discepolo di Abū Ḥanifa e giudice supremo in Baghdād, contribuì potentemente, anche con l'insegnamento e i responsi, all'elaborazione e diffusione [...] di quel sistema giuridico. Delle sue opere ci è giunto solo il Kitāb al-kharāǵ ("Libro dell'imposta fondiaria"), preziosa fonte per le condizioni economiche e sociali della prima epoca abbaside ...
Leggi Tutto
Canonico e maestro di scuola (sec. 12º) al quale si attribuiscono un'iscrizione latina del duomo di Modena e il testo originario di una Relatio translationis corporis s. Geminiani, giunta a noi in due [...] redazioni rimaneggiate posteriormente, che illustra, con l'immediatezza di un testimonio oculare, la fondazione della cattedrale di Modena e gli avvenimenti che l'accompagnarono (1099-1106) ...
Leggi Tutto
Rimatore della scuola siciliana, forse da identificare (ma ciò è assai dubbio) con colui che nel 1240 era valletto e falconiere alla corte imperiale; da Federico II sarebbe stato mandato a Malta, da Manfredi [...] in Spagna ad accompagnare la figlia Costanza che andava sposa a Pietro d'Aragona. Di lui resta una diecina di componimenti; morì dopo il 1277 ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...