Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] Dio di valori assoluti e sopra-storici come origine dei limiti posti alla è stato che la filosofia conservatrice tedesca è sembrata talvolta fondarsi in Uniti forniscono l'esempio più chiaro. La scuola radicale, però, sarebbe disposta a tutto pur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] testimonianze storiche, si avrebbe la sorpresa di sentire parlare l’ermeneutica anche in italiano. È vero che nel pensiero filosofico tedesco tra i curatori non si tratta di un’etichetta di scuola ma di una connotazione comune a tutti quei tentativi ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] su una concezione astratta delle epoche storiche. Far coincidere la modernità con lo alcuni pensatori all'interno della tradizione filosofica tedesca, in particolare da Kant, Hegel e da alcuni esponenti della scuola neokantiana. Per Hegel, tuttavia ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] quanto per i popoli, la scuola del diritto naturale, pur non parabola con un'autentica fondazione del nazionalismo tedesco nelle Reden an die deutsche Nation del di industrie cosmopolite o in cui uno storico 'borghese' come Gustav Droysen alluderà, ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] persona: la fenomenologia tedesca, il neotomismo e il dell'essenza, caratteristico della scuola fenomenologica, le consente di ).
F. Viola, Lo stato giuridico della persona in prospettiva storica, in Scienza e filosofia della persona in Duns Scoto, a ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] cominciavano a diffondersi (Coltura tedesca e umanità latina, in del processo di "fascistizzazione" della scuola che si ebbe negli anni del 518-522); P. Gobetti, Opere complete, II, Scritti storici, letterari e filosofici, a cura di P. Spriano, Torino ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] e capitalista (Nuova scuola penale, in Humanitas, e Bibl.: Cava dei Tirreni, Archivio storico del Comune, Registro dei nati (stato civile Bari 1961, p. 474; E. Ragionieri, Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani, Milano 1961, ad Indicem;R ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] Debussy, F. Busoni, sulla letteratura inglese, tedesca, russa e persiana, e su pittori modi e della mutevolezza storica in cui di volta G., Napoli 1974; P.F. Quarta, A. G. e la sua scuola, Urbino 1976; C.A. Viano, Va' pensiero. Il carattere della ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] lì potrebbe aver frequentato la scuola di medicina (dove effettivamente un ne difendeva la concreta realtà storica.
L'ultimo dato cronologico "l, Lyck 1874); a essa seguì una parziale traduzione tedesca (che copre i trattati I-IV della prima parte), ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] confronto con la filosofia classica specie tedesca (non più Marx quanto Hegel e "dalle facili e provocanti critiche dei giovani della scuola romana del Gentile" (U. Spirito, L Salvo, Ubaldo Mirabelli e lo storico Salvatore Francesco Romano. Dal 1975è ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...