FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] fece più diretto riferimento e con lui la scuola belga di H. Van de Velde. Ma Atti di società, 1902-1906, e l'Archivio storico civico, Elenco dei consiglieri, coll. I, vol. pp. 18-21; E. Gray, L'invasione tedesca in Italia, Firenze 1916, p. 163; Id., ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] alla scuola di Carlo Ruini, Giovanni Grotto e Ludovico Gozzadini. M. A. Flaminio. Terminata la missione tedesca, vi sono ancora alcuni mesi romani, Ma ancora una volta le necessità della situazione storica e l'esiguità del personale che costituiva il ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] relazioni tra Roma e gli elettori tedeschi e che il G. risolse con agli ex gesuiti il controllo sulle scuole come preti secolari, gli valse 1836, pp. 318-320; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XXVII, pp. 169-172; Enc. cattolica, V, ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] fra noi" (La letteratura italiana nel secolo XIX. Scuola liberale - scuola democratica, Napoli 1944, pp. 56 s.). Citando De Capponi e F. Guizot, lesse quello del "signor Gregorovius, storicotedesco di terz'ordine e poeterellino di quarto, il quale si ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] influsso sulla sua formazione: nell'uno, la scuola del metodo storico, svincolata dagli schemi del positivismo, si con Piero Gobetti, conosciuto al corso del 1917-18 di letteratura tedesca di A. Farinelli. Pur nella diversità della formazione e degli ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Foligno, e ne finanziò anche le scuole.
Il Dorio (Historia, p. 128 filopontificio. La critica tedesca è piuttosto severa con da Foligno..., I, Roma 1883 (recensione di A, Ceruti, in Archivio storico italiano, XII [1883], pp. 265-73; e di M. Faloci- ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] cominciavano a diffondersi (Coltura tedesca e umanità latina, in del processo di "fascistizzazione" della scuola che si ebbe negli anni del 518-522); P. Gobetti, Opere complete, II, Scritti storici, letterari e filosofici, a cura di P. Spriano, Torino ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] a Pavia, dove esisteva una scuola di particolare eccellenza e di antichissime . Egli appare comunque ben inserito presso la corte tedesca all'inizio del 956, quando vi giunse un'ambasciata il loro valore come fonte storica, anche se la dichiarata ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] citato subito il poeta e maestro di scuola di Adria Alvise Groto, detto il in inglese (Londra 1600), in tedesco (Strasburgo 1618) e in francese . G. e gli "Adagia" di Erasmo, in Giornale storico della letteratura italiana, CXLVI (1969), pp. 391-395; ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] tradizione che erano le scuole religiose; è in questa prospettiva latamente storica di estensione di di questa notorietà sono le 387 lettere al C., alcune di provenienza tedesca e ceca, conservate con altre sue carte nell'Archivio della provincia ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...