Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] dello stesso autore, come un letterato formatosi alla scuola degli antichi che, nell’approntare i rimedi più si riproponeva di dare una forma più sistematica alle istanze stoiche emerse nel dialogo con Agostino. Avviato nel 1354 ma concluso ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] morali, oppure alla comunità di cui facciamo parte (famiglia, Stato, scuola, luogo di lavoro), ed è il caso dei doveri sociali. della rettitudine di un'azione in quanto tale.
Furono gli stoici i primi a sviluppare e diffondere l'idea che l'uomo ...
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Filosofo greco (2°-3° sec. d.C.). Rielaborò la dottrina aristotelica dell'intelletto, delineando l'esistenza di un intelletto "agente" da identificare con la causa prima, e quindi con la divinità.
Vita [...] si proponga altro compito che quello di chiarire Aristotele e di confermarne le dottrine di fronte alle altre scuole (in primo luogo la stoica), Alessandro ha, in più di un punto, posto dei problemi di grande importanza storica. Così, modificando la ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] vie'. Sebbene queste due viae non si possano strettamente definire scuole ‒ l'insegnamento di Giovanni Duns Scoto (1274 ca.- un interessante mutamento, influenzato forse dal recupero del concetto stoico di etere come agente fisico che lega le sfere ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] università europee non è diversa da quella registrata nelle scuole dei monasteri e delle cattedrali: lettura dei libri ( autore dell'Expositio in librum Problematum Aristotelis (1310); stoica e neoplatonica, come nel De triplici vita (1489) ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] rilievo della testa, indicata attraverso un'immagine di ispirazione stoica, è spiegata da Lattanzio per il fatto che vi risiede di intrecci e scambi di professori e studenti con la Scuola di Atene. Sembra che ad Alessandria si potesse godere tutt ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] , rientrava nel tradizionale ambito di problemi già affrontato dalle varie scuole filosofiche; basti pensare agli interessi di Aristotele, ma anche di Epicuro e poi dello stoico Posidonio per i problemi meteorologici. In Seneca e soprattutto in ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] il Baldwin dictionary Peirce avrebbe ammesso di non trovare la massima stoica, che fa dell'agire lo scopo dell'uomo, così accettabile , i mistici e i santi; il secondo veniva dalla scuola di Peano e seguiva da vicino le discussioni sui fondamenti ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] soprattutto nella versione che ne aveva dato il pensiero stoico. E proprio il presupposto dell'esistenza di leggi indipendenti però, dopo la critica di Max Weber all'impostazione della scuola storica, anche la nozione di "scienze dello spirito" ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] .
Con l'egemonia del cristianesimo i contorni e l'importanza sociale delle antiche scuole di filosofia ‒ i platonici dell'Accademia, gli aristotelici del Peripato, stoici ed epicurei ‒ andarono sfumando. Il programma d'insegnamento filosofico delle ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...