Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] intersecato il tavolato roccioso (Lauter, 1972). Nella filosofia stoica, l'etica è assimilata al «frutto di un giardino cit., p. 29, nota 3); P. Moreno, Da Lisippo alla scuola di Rodi, in R. Bianchi Bandinelli (ed.), Storia e civiltà dei Greci ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] , musicale fino al pieno Rinascimento. L'impronta della scuola pitagorica domina, nel Timeo, le distanze tra le ebbe nell'ambito della ricerca morale. I filosofi cinici, stoici ed epicurei articolarono variamente il problema del nesso tra leggi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] Plotino si reca ad Alessandria (VP, 3.6-13); qui entra nella scuola di Ammonio Sacca dove rimane per undici anni (232-243). A 39 anni quelle filosofie (in particolare quella peripatetica e quella stoica) che hanno preteso di spiegare il mondo fisico ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , preferenza’, da cui deriva il significato specifico di ‘scuola filosofica’ e, in accezione negativa, di ‘divisione’. In , anche della filosofia greca coeva, soprattutto platonica e stoica, si presenta come culturalmente raffinata ed è quella che ...
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] , che D. in realtà si colloca nell'ambito di una scuola (i profeti e il Vangelo) contraria alle idee della filosofia . L'unico punto di riferimento per un p. potrebbe essere l'idea stoica di natura, ma è pur sempre una natura impersonale. C'è infine ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] poco, dall'influenza araba. Combinando la classificazione stoica con le nozioni platoniche e aristoteliche riprese da oscillante tra 1000 e 1200 bambini i quali frequentavano sei diverse scuole d'abaco in città.
In ambito geometrico, sulla scia ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] Ricci giunse a considerare come il confucianesimo, la scuola di pensiero dominante nella Cina tardoimperiale, promuovesse una di Epitteto, ma trattandosi di un’introduzione della filosofia stoica nella Cina dei Ming, ebbe un immenso successo. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] , e sono, l’indipendenza (virtù tipicamente di derivazione stoica) e la prudenza. Un punto di partenza quasi necessario le grandi nuove idee del Settecento europeo e dell’Illuminismo.
La scuola napoletana, Vico, Galiani e Genovesi sono stati i primi a ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] che la parafrasa nel contesto di un passo sulla stoica sopportazione dell'esilio che, assieme all'autorità del De cultura bolognese e settentrionale in cui come sappiamo la vecchia scuola continuava a godere di posizioni egemoniche: prova a posteriori ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] mondo antico è tuttavia connessa con l'affermazione della filosofia stoica e con i grandi movimenti storici che la preparano o tanto per gli individui quanto per i popoli, la scuola del diritto naturale, pur non disconoscendo le distinzioni nazionali, ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...