«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] e più ne profitterebbero: la gioventù, la famiglia, la scuola, la stampa, le masse popolari. La Chiesa riconosce allo Stato del periodo cosiddetto intertestamentario sia nella letteratura filosofica stoica: Epitteto e anche nel Corpus hermeticum. L’ ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] sua attività di insegnante soprattutto a Rodi e fu non soltanto il più insigne degli stoici della sua epoca, ma anche il più importante scienziato che questa scuola abbia mai prodotto. Le sue indagini esplorarono tutte le più importanti branche delle ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] somma divinità ha qui un fondamento razionale, a sfondo stoico, che dà un afflato universalistico all’affermazione del retore altri trattati o si limitano invece a sviluppare uno specifico tema di scuola (II, V, VI, VIII, IX) o presentano una sintesi ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] di un nuovo ciclo. Essa sarà alla base della cosmologia stoica, e in seguito si trasmetterà alla cultura romana dell'età , J. de, Thucydide et l'idée de progrès, in "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", 1966, XXXV, pp. 143-191.
Rossi, Paolo ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] costituirono la base metodologica della scuola di medici noti come «empirici». La scuola fu fondata nel III sec. V, 1-2; v. par. 8). I Caldei invocano l’idea stoica di simpatia cosmica per confermare l’affermazione che «i sette astri maggiori ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] insegnamento del suo fondatore e con il seguito che avrà nelle scuole di Atene e di Alessandria. Per converso, alla Philosophy in Oracoli caldaici sia dalla possibilità di conciliare la teoria stoica del πνεῦμα con tratti di psicologia platonica e ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] interesse del L. per la morale ellenistica e segnatamente stoica, durato fin verso il 1827 e certificato dalle traduzioni assolutamente episodica restò la buona accoglienza ricevuta nella visita alla scuola di B. Puoti, rievocata da De Sanctis ne La ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] e vibrante modellato.
La nota originale è nella gara con la scuola locale di retorica, che trova in Egesia l'esponente del la ragione l'energia dell'animale. Alla luce della sensibilità stoica, è questo il valore affidato alla statua: a fronte del ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] giusnaturalistica, di matrice platonica e stoica, che vede la città terrestre come -164, fornisce una dettagliatissima ricostruzione della questione dei ‘due Origene’ presso la scuola di Ammonio.
13 πολιτικαί: cfr. Pl., Phd. 82AB.
14 Plot., ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] e naturalisti (distinti dai filosofi) fra i quali vari maestri della Scuola di Salerno, come Mauro di Salerno (1130-1214) e Urso di meramente astratto come nel caso della visione ellenistico-stoica del Cosmo; secondo questa ipotesi l'Introductorium ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...