FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] di gravità in questo percorso sarebbero autori o correnti sui quali il F. tornò più volte: la scuola poetica siciliana (Cultura e poesia dei Siciliani, in Storia della letteratura italiana [Garzanti], a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, I, Milano 1965 ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] proseguì i suoi studi con una borsa di studio presso la Scuola di perfezionamento. Nel 1922-24 comparvero i suoi primi saggi approfondì il tema dell'influenza della pittura spagnola su quella siciliana del XV secolo: Le pitture di S. Maria di Gesù ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] fortemente avverso alle dottrine ed ai metodi delle scuole gesuitiche. Continuò infatti gli studi di teologia nel il non voler legare troppo strettamente le prerogative regie siciliane in materia ecclesiastica al privilegio della Legazia apostolica, ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] gli intellettuali coevi e il magistero da lui esercitato. Della scuola del L. restano le tracce, tra gli altri, . catalogo carteggi in sala mss.); Palermo, Biblioteca centrale della Regione siciliana, Carteggio Amari, voll. LX, LXIV, LXV, LXV bis, ...
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SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] italiana per le scienze giuridiche, XVIII (1894), pp. 346-366; La scuola di Roma e la questione irneriana. Memoria, in Atti dell’Accademia che aveva applicato lo stesso criterio alla realtà siciliana e meridionale.
Rappresenta il suo ultimo impegno ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] emerge il profilo di un esponente di quella élite urbana siciliana che, sotto il dominio della Corona d’Aragona, produsse del patrimonio manoscritto greco e bizantino, e alla connessa scuola di greco) gli diedero notorietà nel Regnum e furono ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] anche la realtà del nostro tempo: tutto questo fu per me scuola, senza alcuna formalità scolastica" (ibid., pp. 263 s.).
L'incarico a Catania stimolò l'interesse per la storia siciliana e del Mezzogiorno, mentre la cattedra di storia contemporanea lo ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] (Sull'efficacia pratica della scuola positiva di filosofia giuridica, in La Scuola positiva, I [1891], p Indicem; Nuovo Dig. It., IV, Torino 1938, p. 520; Diz. d. Siciliani illustri, Palermo 1939, sub voce; Enc. filos.; Firenze 1957, I, col. ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] possedimenti provenienti da vari feudi e baronie non solo siciliani. Giuseppe fu il primogenito dei loro sette figli architettura, a cura di M. Montuori, Roma 2000; G. S. e la scuola di Architettura a Venezia, a cura di G. Marras - M. Pogačnik, Padova ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] . In questo studio egli difende, quasi polemicamente, la scuola tomistica, secondo la quale nel pensiero di s. Tommaso XIX, Palermo 1873, 11, pp. 294-299; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, pp. 80-84; V. La Mantia, Origine e ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...