GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] facesse importanti concessioni a favore della Chiesa siciliana e che cancellasse le città dell'Italia minori in specie, tenuto conto dell'importanza che a Oxford raggiunse la scuola francescana.
Il 5 sett. 1234, con la bolla Rex pacificus, inviata ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] . Il 19 settembre iniziava il servizio militare nella scuola allievi ufficiali d'artiglieria di Palermo, ma neanche ).
Nell'ambiente dell'Enciclopedia, il L. incontrò Orsola Corrado, siciliana, di un anno più giovane di lui, addetta allo schedario, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Bologna, poi per un periodo abbastanza lungo a Parigi. Nella scuola della cattedrale di Notre-Dame il C. entrò nella cerchia Isabella di Blois. Quando Celestino III, dopo l'incoronazione siciliana dell'imperatore Enrico VI, pensò di mandare nel Regno ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] elevazione al principato di Gerona.
Nei Consigli e alla scuola del padre, apprese presto ad occuparsi dei domini processo di identificazione fra il baronaggio e la nazione siciliana che dovrà caratterizzare per tre lunghi secoli l'ulteriore ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] a Roma, dove li chiamava il riacutizzarsi della questione siciliana in seguito all'incoronazione di Federico d'Aragona a re 85, in Meijers]).
I procedimenti logici affermatisi nella scuola di Bologna s'incontrano nella sua opera con la ricchezza ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] 1839, p. 559; V. Di Giovanni, Filologia e letteratura siciliana. Nuovi studi, III, Palermo 1879, p. 239; A. letteratura italiana, 1895, vol. 26, pp. 377-383; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Guarini Veronese, Catania 1896, p. 125; G. ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] della Zecca.
Il M. ebbe nel padre e in discepoli della scuola di C. Lascaris i suoi maestri: il padre, anch’egli allievo le matematiche nel secolo XVI. M., Clavio e l’esperienza siciliana, Messina 1998; Id., Fermenti religiosi e vita scientifica a ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] messe di informazioni non soltanto sulla struttura della corte siciliana, sui personaggi che ne facevano parte, sulle loro scalate essere dovute più che a una stessa persona, ad un'identica scuola di idee, ad una consonante linea di pensiero, ad un ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] il B. era diventato professore di logica e metafisica, prendendo poi sempre maggior parte nella riorganizzazione delle scuolesiciliane, dopo la cacciata dei gesuiti, appoggiandosi largamente sull'Ordine benedettino, che era il motore, in quegli anni ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] . Ma un altro possibile canale è quello della cerchia di siciliani, uomini di lettere ma anche. di non scarsi interessi artistici 1979), pp. 191-226; M. G. Paolini, A. e la sua scuola, in Storia della Sicilia, V,Napoli 1979, pp. 274-333; Id., Problemi ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...