TURINO VANNI
G. Neri
Pittore nativo di Rigoli, nei pressi di Pisa, attivo verso la fine del 14° e i primi decenni del 15° secolo.
La personalità di T. si sovrappose fino a pochi decenni fa a quella [...] di T. sembra innestarsi su di una ispirazione alla scuola fiorentina degli Orcagna nella tavola del Battesimo di Cristo ( genovesi in Sicilia: rapporti tra le culture pittoriche genovese e siciliana, in Genova e i genovesi a Palermo, "Atti ...
Leggi Tutto
MELDOLESI, Gino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Vicenza il 2 sett. 1892, primo dei due figli (il secondo, Gastone, minore di 5 anni, divenne a sua volta medico e cattedratico) di Ugo, originario della [...] folto gruppo di validi allievi, dette vita a una propria scuola e pubblicò ancora alcune ricerche.
Fra queste merita di . Sotgiu - E. Pisi, Bologna 1959, pp. 1 s.; in Gazzetta medica siciliana, IV (1959), pp. 25 s.; in Minerva medica, L (1959), p. ...
Leggi Tutto
FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] . 159, 451; N. D. Evola, F. F. e la leggenda troiana in Sicilia, in Boll. del Centro di studi filol. e ling. siciliani, II (1954), pp. 373-375; Id., Scuole e maestri in Sicilia nel sec. XV, in Arch. storico, sic., s. 3, X (1960), pp. 44 s., 48 s., 51 ...
Leggi Tutto
MAZZEO, Mario
Ilaria Gorini
– Nacque il 10 apr. 1889 a Beltiglio, frazione del Comune di Ceppaloni (presso Benevento), da Saverio e Beatrice Pastore.
Completati gli studi classici presso i benedettini [...] Folia medica, XIII (1927), pp. 576-600; Per la propaganda igienica nelle scuole. Decalogo d’igiene, ibid., XIV (1928), pp. 340-343; Per la suoi risultati tangibili in Italia, in Riv. sanitaria siciliana, XXV [1937], pp. 445-458), sulla conoscenza ...
Leggi Tutto
LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] che avrebbe determinato il volto moderno della nuova provincia siciliana con l'apporto di architetti e artisti di fama nazionale , e l'adattamento del convento di S. Domenico in scuola superiore (1938). Il piano regolatore fu poi esteso al territorio ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Silvino
Marco Manfredi
OLIVIERI, Silvino. – Nacque a Caramanico, all’epoca provincia di Chieti, il 24 gennaio 1828, terzo dei cinque figli maschi di Raffaele e di Pulcheria dei marchesi Crognale.
La [...] di Chieti e proseguì gli studi a Napoli presso la scuola militare Nunziatella, da cui uscì con il grado di sottotenente all’armistizio Salasco, accorse in difesa della rivoluzione siciliana combattendo valorosamente col grado di capitano contro la ...
Leggi Tutto
SPEDALIERI, Arcangelo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Bronte il 17 aprile 1779 da Giuseppe, fratello del filosofo e sacerdote Nicola Spedalieri, e da Melchiora Lo Giudice, in una famiglia numerosa [...] , comprendente monete greche (molte delle quali di provenienza siciliana), romane, bizantine, medievali e moderne.
Il 2 si progettava da tempo di favorire la nascita di una scuola di clinica, anche chiamando professori forestieri già esperti che ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Iacopo (Pucciandone). – Rimatore pisano del secolo XIII, figlio di un Taddeo del quale è noto soltanto che era già morto nel 1271. Il M., noto generalmente come Pucciandone o Puccio, era uomo [...] Zaccagnini - A. Parducci, I rimatori siculo-toscani del Dugento, Bari 1915, pp. 187-194; B. Panvini, Le rime della scuola poetica siciliana, Firenze 1962, I, pp. 347-354; Concordanze della lingua poetica delle origini (CLPIO), a cura di D’A.S. Avalle ...
Leggi Tutto
PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] il padre e l’anno successivo dette le dimissioni dalla scuola pugliese per ritirarsi nella sua città natale.
Benché nella sua Bruno, Statmografia e logismografia, estratto dalla Rivista Siciliana di Ragioneria, Palermo 1909; Id., Evoluzioni ...
Leggi Tutto
Retorica
Benoît Grévin
L'elaborazione e l'uso di una retorica latina raffinata è una componente fondamentale della cultura della corte di Federico II almeno per tre motivi. La pratica della retorica [...] apparato, che sono le grandi lettere politiche della cancelleria siciliana, è rimasta legata innanzitutto al nome di Pier suoi successori, Corrado e Manfredi.
Gli esordi della presunta "scuola di Capua", nei primi anni del XIII sec., sono tuttora ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...