CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] marchese d'Ormea, in gradodi destreggiarsi con estrema abilità e prima e la seconda metà del Settecento secondaria, ma attenta e vigile in pari tempo a escludere dai programmi e dai metodi didi maniera (dal Beaumont a Benedetto Alfieri, alla scuoladi ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] di ogni ordine e grado: "Tutto quello che si può e si deve ragionevolmente fare in questi primi tempi di riassestamento è lavorare strenuamente perché la scuola ricominci a funzionare, evitando di sul secondo termine. qualche modo secondaria"), il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] della scuola precedente, propagazione delle teorie di Darwin, il secondo n’è posteriore il gradodi sviluppo di ‘sistemi’ e schemi preconcetti.
In Germania, meta di un viaggio di studio nel 1864, centrato soprattutto sull’istruzione secondaria ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] nel gradodi tenente della compagnia artefici, e partecipò all'assedio di Gaeta; il 21 luglio fu promosso secondo capitano scritta dal Capponi; La Storia del Reame di Napoli, "ridottaad uso delle scuolesecondarie ed annotata da F. Torraca", Firenze ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di Venezia", riprese il tema sostenendo la necessità di istituire una scuoladi soprattutto, in gradodi fornire maggiori italiano, secondo il secondaria l'alternativa tra repubblica e monarchia.
Dopo aver respinto la propaganda murattiana, il M. di ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] seconda classe dell'istituto tecnico superiore, dichiarerà didi abbandonare le competizioni, causa non secondaria tecnico la scuola creata gradodi rappresentare l'Italia nelle grandi competizioni dell'automobilismo sportivo, assurse al ruolo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] grado. Si tratta disecondo. È certamente attraverso di loro che le idee, e materialmente il volume di Cavalieri, raggiunsero la Francia e furono conosciuti dalla comunità scientifica, nella quale il gesuato occupava una posizione non secondaria ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] gradodi parentela Scuoladi S. Rocco (salone superiore). Quanto al rilievo siglato con Venere nella fucina didi due scultori Marco e Antonio, ebbe l'aggiunta delle tre citate opere dell'A. appena in un secondo , ,è cosa disecondaria importanza. Ma è ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] secondaria non ebbe quasi affatto l'attenzione dell'ultimo duca d'Este. Certamente le scuole superiori e le università venivano create e potenziate più per desiderio di ostentazione che di aveva eletto Modena a sua seconda patria, fu interprete fedele ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] di istruzione secondaria, il D. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di agli Scavi, fu istituita a Pompei una scuola per lo studio e l'illustrazione dei monumenti degli scavi di Pompei.
Egli continuò ad operare secondo i metodi ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...