Classicista italiano (Bisaccia 1925 - Firenze 2024); prof. univ. dal 1956 al 2000, docente di letteratura latina nelle univ. di Firenze e Pisa, ha insegnato anche alla Scuola Normale di Pisa (1964-93). [...] della fine del 1º sec. a. C., l'età della rivoluzione romana, cioè del passaggio dalla repubblica all'impero, e l'ideologia degli autori (1991); Dialogo di Orazio e Voltaire (1995); Sulla scuola (1999); Eros dai cento volti (2000); Prima lezione ...
Leggi Tutto
Nominato presidente della R. Accademia d'Italia con r. decr. del 12 novembre 1937. Morto improvvisamente al Vittoriale degli Italiani (Gardone) il 10 marzo 1938, e ivi sepolto. Il Duce recò personalmente [...] dei suoi scritti su questo argomento con la parola romana che Corrado Brando, "molto vituperato eroe del 1899", opera di G. d'A., Torino 1936; A. Bocelli, L'ultimo D'A., in Scuola e cultura, marzo-aprile 1936, pp. 77-91; A. Momigliano, St. della lett ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Iacopo Palma il Vecchio, bergamasco, ha sentito la grande arte romana prima di giungere alla sua Santa Barbara che si credeva anteriore . Fattoretto. Anche agli Scalzi, a S. Salvador, alla Scuola di S. Teodoro il Sardi riesce meno fragoroso e sempre ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] per il duomo, ma non vanta alcuna personalità che possa neanche lontanamente competere con gli esponenti della scuola coeva romana.
La nuova scuola pittorica milanese, che ha ben altro valore di quella plastica, si forma ai primordî del Seicento ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] punici), tuttora in atto e pubblicata nel CEDAC.
La T. romana ha trovato nuovo spazio grazie alla ricordata campagna internazionale che ha anni Trenta, in quella che fu in seguito denominata ''Scuola di Tunisi'', nonostante la varietà degli stili e l' ...
Leggi Tutto
I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] materie rivolte allo studio della cultura greco-romana (filologia classica, archeologia classica ecc.). Si è quella in cui più direttamente si misura la convergenza tra la scuola e l'insieme culturale. I canoni sono ovviamente variabili e si ...
Leggi Tutto
Scrittore russo, nato a Leningrado il 27 maggio 1937. Figlio di un architetto, laureato in Ingegneria (1962), B. esordisce in letteratura nel 1959 con alcuni racconti apparsi su rivista. La sua prima raccolta, [...] favorevolmente dalla critica, lo colloca nell'ambito di quella scuola ''leningradese'' che con il disgelo scopriva la prosa psicologica frequenza crescente al saggio critico-filosofico (Stat'i iz romana, 1986, "Saggi dal romanzo"), mentre i suoi ...
Leggi Tutto
PRAZ, Mario
Scrittore e anglicista, nato a Roma il 6 settembre 1896. Fece gli studî a Firenze; nel 1923 si recò a Londra con una borsa di studio e lavorò nel British Museum; dal 1924 al 1932 tenne la [...] , 1929-30; Fortuna della lingua e della cultura italiana in Inghilterra, in Romana, agosto 1939; T. S. Eliot e Dante, in Letteratura, luglio 1937; Milton e Poussin alla scuola dell'Italia, nel vol. Gusto neoclassico, ecc.). Sia in questo campo e ...
Leggi Tutto
Filologo e storico della letteratura, morto a Londra il 22 febbraio 1998. Fu condirettore dal 1958 della rivista Italia medievale e umanistica, e collaboratore del Giornale storico della letteratura italiana, [...] Momigliano, 1989) e N. Sapegno (Natalino Sapegno dalla Torino di Gobetti alla cattedra romana, 1994). Quest'ultimo è stato ristampato nel volume postumo Ricordi della scuola italiana (1998), in cui D., poco prima della morte, aveva riunito numerosi ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] . C. umanista pesarese del sec. XV, in Ann. della R. Scuola normale di Pisa, classe di filosofia e filologia, IX (1888), pp di P. C. a Papa Alessandro VI, in Archiviodella R. Società romana di storia Patria, XXXIII (1910), pp. 333-439; Milano, Ferrara ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...