GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] un soggiorno a un campeggio dei Faucons Rouges). Chiusa la redazione romana dell'Umanità, passò al quotidiano Espresso, ottenendo intanto l’abilitazione per l’insegnamento nella scuola media. Ebbe modo in questo periodo di assistere a una lettura ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] - il fascino che Cristoforo Landino esercitava come maestro di scuola e poeta. Non ci sono prove che il B. ss.
2) Volgarizzamento delle Guerre esterne e delle Guerre civili dei Romani:Le Guerre esterne furono edite in Roma da Euchario Silber (Franck ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] era già noto nelle cerchie umanistiche che fiorivano ai margini della Curia romana, nel settembre 1513, quando compose, in tre giorni a quanto esagerava quello di Filippo Beroaldo e imperversava allora dalla scuola di Roma, a cui Giulio II lo aveva ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] determinante per il G., che la considerò sua vera e fondamentale scuola, come ebbe a dichiarare a M. Picchi in un'intervista del l'ospitalità verso chiunque andasse a trovarlo nella sua casa romana, la sua apertura e partecipazione alla vita di tutti ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] lirica. L’ambiente bolognese rappresentò per lui anche una scuola letteraria, con i nomi di Riccardo Bacchelli, Leo intellettuale, e da dove scrisse qualche articolo per l’edizione romana di L’Italia libera, quotidiano del Partito d’Azione ( ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] impegno allo studio di problemi pedagogici; e alla fondazione di scuole per l'infanzia, e animata da nuovo fervore per l' illustrare importanti fasi della storia di Creta greca e romana, ma rivelava quell'insospettato magnus saeclorum ordo che è ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sulla esegesi delle Lettere di s. Paolo e sugli scritti della scuola di Antiochia, in particolare di Crisostomo: in tal modo la , pp. 232 ss.) dettagliato ed icastico nell'ambientazione romana. Camillo Orsini, amico dei benedettini più influenti, era ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] nessun altro luogo poteva meglio essere esercitata che in quella Curia romana, dove non a caso egli rimase mezzo secolo, e "umanistica", influenzò almeno due generazioni di scribi di scuola fiorentina e, per imitazione diretta o indiretta, incontrò ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] volentieri e nei suoi Ricordi espresse ciò che pensava della corte romana, definendola "fucina, nido et albergo di tutti i vitii apparteneva. Soprattutto però confermò le disposizioni per la scuola destinata ai fanciulli poveri da lui fondata nel 1536 ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] legge per l'elezione di rappresentanti da inviare alla Costituente romana. Il ruolo di moderatore svolto dal G. non di giudizio confermerebbe l'appartenenza dello scrittore "a una scuola letteraria diversa, e che quei critici riconoscevano avversa. A ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...