PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] di intraprendere la carriera militare e nel 1793 entrò nella scuola militare Nunziatella di Napoli. Ne uscì ufficiale tre anni dopo Borgogna. Nel 1798 partecipò alla guerra contro la Repubblica Romana, ma l’anno successivo passò – come tanti altri ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] del B. fu di critica nei confronti della scuola werneriana, le cui idee in quegli anni si Roma nel Risorgim., Roma 1912, nn. 994 s.; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 7, 16 ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] , edito dall'Istituto di studi romani, Milano 1935, Africa romana, pp. 107-122), dove quasi Vedi, inoltre, P. Ercole, G. M. C.: Virgilio e la Sicilia, in Annali d. R. Scuola normale di Pisa, lett., st.. e filos., s. 2, II (1933), pp. 385-399; A ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] alla facoltà di ingegneria e, successivamente, alla scuola di scienze naturali e d'igiene veterinaria. All'età di venti estorsioni) i ricchi proprietari bolognesi. Dopo la caduta della Repubblica romana, di cui fu uno dei difensori il B. riparò prima ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] Liegi era rinomata per l'importanza e il numero delle sue scuole, in cui si formarono molti futuri vescovi. Pur essendo situata consanguinei, contro la simonia. Il papa difese la liturgia romana e proibì il rito beneventano. Alla sua ascesa al ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] Maggiore nel 1908, come capitano: insegnò tattica alla Scuola di guerra nel 1910, indi prese parte alla guerra Napoli 1964, I-II, v. Indice; E. Piscitelli, Storia della resistenza romana, Bari 1965, v. Indice; R. Alessi, Dall'Isonzo al Piave, Milano ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] per un voto fatto in seguito a una guarigione.
Lasciata la scuola, si impiegò come garzone presso i fratelli Eleuterio e Francesco reclutamento dell’esercito borbonico alla vigilia della Repubblica Romana, nel 1797 presentò domanda di commutare la ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] presumibilmente per le sue posizioni politiche.
A capo della Scuola, il C. si batté per la motorizzazione della cavalleria , Milano 1965, ad Indiem; E. Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965, ad Indicem; G. Bocca, Storia dell'Italia ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] re d'Italia, a Milano, che faceva le funzioni di scuola militare per i giovani delle più grandi famiglie. In esso, però 2, 25, 27, 30 s., 38; Id., I reduci dell'epoca napoleonica romani o statisti, Roma 1887, pp. 158-167; A. Vannucci, I martiri della ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] due anni (1920-22) ebbe incarichi di supplenza in diverse scuole di Firenze. In seguito fu per due anni professore straordinario torinese mantenne la doppia cattedra di storia moderna e di storia romana dal 1940 sino al 1963, anno in cui fu collocato ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...