PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] privatamente, nel 1878 fu iscritto dal padre alla regia scuola tecnica di Girgenti, ma durante un’estate preparò, all sullo sfondo dei Fasci siciliani e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto affresco corale, memore della ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di Benedetto Brugnoli da Legnago, che già da qualche tempo teneva scuola in quella città. Del Brugnoli il C. fu scolaro per . In tutte e due le lettere ricorda poi i comuni amici romani, tra i quali Pomponio Leto, cui ha già scritto senza ottenere ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] pp. 338-341; 2 lett. di G. Marini al B. in Memorie romane di antichità e belle arti, II, Roma 1825, pp. 163-171; passi una postema); G. Cardi, Iano Planco medico riminese e la sua scuola, in Atti della Soc. ital. di storia critica delle Scienze ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] cenno d'un ufficiale. Dottrina disastrosa; a cui si oppone tutta la scuola italiana, volendo che si lasci fare il più possibile, e non s' attraversare. Negli anni in cui la questione romana è dominante, egli intende rivendicare la funzione positiva ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] quota al Pd'A, dall'agosto 1944, direttore dell'edizione romana del quotidiano del partito, L'Italia libera, dal settembre 1945 Venezia, documenta la suggestione dell'arte del maestro, della cui scuola di via Galliari il L. non fu mai allievo in senso ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] dai suoi stessi personaggi"; e aggiungeva, a proposito del roman zo: "Non mi piace più, non ci ho più La Nuova Antologia, novembre 1946, pp. 305-315; G. Ferretti, D. e la scuola dei Pudore, ibid., dicembre 1946, pp. 338-345; A. Baldini, Introd. a E ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] fece ritorno nella casa di piazza Bainsizza. Lombardo Radice frequentò le scuole medie al Belli e poi si iscrisse al Mamiani, liceo classico della borghesia colta romana, istituto che apparteneva alla tradizione familiare, in cui avevano studiato ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] subentrò l’assegnazione per l’insegnamento di belle lettere alle scuole Palatine, svolto anche dopo il trasferimento nel palazzo di , già dal 1777 Parini era stato accolto nella romana Accademia dell’Arcadia, facendo stampare qualche tempo dopo, ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] barnabita G. Semeria, che proprio nel 1897 aveva aperto una scuola superiore di cultura religiosa e che lo avviò alla lettura e all'Indice nel 1921, in quanto - secondo la congregazione romana - in esso l'autore avrebbe ripreso ed esaltato le tesi ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] per il D., che ottenne la cattedra di eloquenza all'università romana e fu ricevuto dal papa a corte, dove recitò anche un' Firenze, Roma 1893, pp. 122, 219s., 287;R. Sabbadini, La scuola e gli studi di G. Guarini veronese, Catania 1896, ad Ind.; C ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...