MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] e lancia, con casco dall'alto cimiero; di scuola peloponnesiaca (Corinto ?) è la figuretta in bronzo di romano è offerta dalla raccolta di antichità romano-galliche (v. gallo-romana, arte), che comprende tra l'altro alcuni dei bronzi provenienti da ...
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THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] in profondità, vi sia un th. dipinto che potrebbe risalire a scuola pergamena. Né l'ara di Domizio Enobarbo (v.), con la scena dei mosaici, da quelli ostiensi a quelli tunisini o romani, conferma che questo genere di rappresentazioni doveva subire ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] filtrati attraverso le varie riprese dello stesso tipo in età romana.
Le opere più originali sono i ritratti di donatori, V-VI secolo. Questa è la datazione del Marshall per la "scuola indo-afghana", in cui egli comprende gli stucchi, e che sarebbe ...
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MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] frammenti di pittura murale da una tomba nella campagna romana in cui appaiono una figura maschile ed una femminile S. Stucchi, La decorazione figurata del tempio di Zeus ad Olimpia, in Ann. Scuola Arch. Atene, XXX-XXXII, n. s. XIV-XVI, 1952-54, p. ...
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PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] ad evocare immagini della mitologia e personaggi della storia greca e romana, non di meno è cristiano e così dotto nelle sacre scritture da dedicarsi ad opere teologiche. La fortuna della scuola di Gaza promossa da Procopio, che ebbe a successore il ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] tenne scuola di grammatica e di retorica. È assai incerto se egli fosse divenuto bibliotecario della biblioteca di Ganymed (Heidelb. Beitr. zur ant. Kunstgesch., 1949), pp. 18-28 (gemma romana; il soggetto nella pittura: E. Pfuhl, op. cit., ii, p. ...
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Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] più illustri nomi di quella scuola sicionia di pittura che, in opposizione alla coeva scuola attica (o tebana) dei dei putti e delle ghirlande, temi prediletti dalla arte greco-romana. Un aspetto dell'arte pausiaca, ignorato dalla fonte di Plinio ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] svolse quindi la sua opera di docente presso la Scuola nazionale di archeologia, della quale tenne anche la patria, n.s., XLVII (1999), pp. 567-570; M.L. Lazzarini, in Studi romani, XLVIII (2000), pp. 418 s.; M. Sordi, in Aevum, LXXIV (2000), pp. ...
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PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] arte imperiale - ma cambia intimamente d'essenza (v. romana, arte). L'arte diventa più accessibile alle masse, ritrovate in un edificio ostiense che fu probabilmente sede di una scuola filosofica, ha permesso di proporre la identificazione con P., il ...
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MEGALOPOLIS (Μεγάλα πόλις, Μεγάλη Πόλις, Megalopolis)
G. Colonna
L. Rocchetti
Città dell'Arcadia meridionale, situata sulle rive del fiume Helisson, affluente di destra dell'Alphaios. È una creazione [...] (viii, 30-32), dall'altro sui risultati degli scavi della Scuola Britannica di Atene (1890-91).
La città si estendeva su un in pietra, con 14 colonne doriche. Di una trasformazione in età romana resta solo qualche indizio.
Bibl.: E. A. Gardner e altri ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...