GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] a svolgere una notevolissima azione didattico-scientifica anche nella scuola media superiore, grazie al fortunato manuale per i licei trascendentale. Scartata la prospettiva ottocentesca e positivistica di un materialismo metafisico, e superata la ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] più evidentemente quelle caratteristiche formali di impronta "positivistica" già ben presenti nella fase finale . C. Un regesto antologico di documenti dall'archivio dell'artista, in Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, s. 3. V (1975), pp. 563-778 ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] D., che approdò al materialismo di matrice positivistica.
A determinare questo indirizzo concorsero per un 1866-1926)..., Padova 1973, p. 218; G. Ciampi, Il governo della scuola nello Stato postunitario, Milano 1983, ad Indicem.
Dopo la laurea, 21 ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] , sommatosi per una affinità di matrice positivistica alle convinzioni metodologiche da lui nuovamente ribadite ibid., 7 nov. 1907; Compendio della storia d'Italia, ad uso delle scuole tecniche, I-III, Firenze 1907; L'opera di R. Davidsohn. Documenti ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] da essa, modificandola" (Prefazione). L'impostazione positivistica del D., che è alla base del suo 45), p. 416; R. Paribeni, A. D. Cenni biografici. Bibliografia, in Annuario d. Scuola archeol. ital. di Atene, n. s., VIII-X (1946-48), pp. 371 s., che ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] definire "perfetto" l'edificio della vecchia linguistica positivistica, così anche la rivolta del B. fu pp. 315-25; G. Vidossi, Pro e contro le teorie di M. B., in Ann. d. Scuola normale sup. di Pisa, XVII (1948), pp. 204-19; Id., M. B. in Atti e mem ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] nella città, quella di A. M. Lorgna, direttore della scuola militare. Il primo scritto scientifico noto del C. (anche lo sviluppo d'una storia critica della scienza in età positivistica. In particolare l'elogio dello Stellini, che espone diffusamente ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] , membro della commissione per la riforma della scuola e della Consulta didattica nazionale. Ricoprì varie ciò per non ricadere nella chiusura idealistica (ma altresì positivistica, esistenzialistica e marxistica) delle articolazioni della coscienza. ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] problematiche della prima impostazione.
Uno dei temi che per primi lo interessarono fu quello del conflitto fra una concezione positivistica ed una idealistica della vita (è il tema su cui si è imperniato il dibattito di molte riviste del primo ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] Chiarelli, Crisafulli e Maranini - furono sì quelli della scuola giuspubblicistica nazionale, ma mediati da quell'agitatore di cultura un metodo che recepisce solo formalmente la tecnica positivistica e la utilizza per pervenire a precisi obiettivi. ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
neogrammatico
neogrammàtico agg. e s. m. [comp. di neo- e grammatico, per traduz. del ted. Junggrammatiker, comp. di jung «giovane, nuovo» e Grammatiker «grammatico»] (pl. m. -ci). – Appartenente alla scuola di linguisti (fondata da K. Brugmann...