Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] , rendendo accettabili suoni e combinazioni di suoni che nell’evoluzione normale si erano invece trasformati. Al . Atti del XXXI convegno della Società Italiana di Glottologia (Pisa, 26-28 ottobre 2006), a cura di P.M. Bertinetto, Roma, Il Calamo, ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] (per es. nève a Siena, Pisa, ecc. contro néve di Firenze)
III. Quando Roma non sarebbero non standard sono di fatto normali, vengono regolarmente accettate ed e antiprescrittiva, che auspica, nella scuola, l’insegnamento della fonologia, più ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] 470), ancora sconosciuta in Abruzzo e nel basso Lazio interno, diviene normale più a sud: a Monte San Biagio (Lt) [sə fare filone «marinare la scuola» (cfr. Mammana 1997: italiani, a cura di M. Cortelazzo, [poi] di A. Zamboni, Pisa, Pacini, 23 voll ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] , preferibilmente, alla lunghezza normale media di due righi, nobilitando il . Testo inedito d’un contemporaneo di Dante, a cura di A. Torri, Pisa, Capurro, 3 voll., vol. .
Marazzini, Claudio (1997), Grammatica e scuola dal XVI al XIX secolo, in Norma ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] di un suo indebolimento. I verbi hanno la normale flessione arbëreshe, sia di persona / modo / tempo, sia di diatesi; i nomi hanno la flessione di arbëresh è riconosciuto nella scuola, è tutelato dalla e giuridico-istituzionali, Pisa, ETS.
Altimari, ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] e lingua) indica l’interruzione del ritmo normale, dovuta alla sostituzione di una sillaba lunga con una breve o discuole impegnate nello studio e nella proposta di terminologie coerenti, come quella di Praga (sviluppatasi dalla più celebre scuoladi ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] invertendo la direzione normale del volgarizzamento.
Il di funzionari e di notai". Rimandando per il problema della lingua della Scuola Per una storia linguistica dell'Italia meridionale, Pisa 1996; C. Di Girolamo, Gli 'Alfabetin' e la lingua degli ...
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normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...