Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] Hartmann (1882-1950) che, formatosi alla scuolaneokantiana di Marburgo, nella quale aveva il primato il anello di congiunzione fra questa ontologia e quella classica è costituito dalla scuola di Fr. Brentano e specialmente da A. Meinong. Ho detto ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] . Tale dissociazione è stata radicalizzata in seguito nella filosofia dei valori elaborata da alcuni esponenti della scuolaneokantiana. Per Hegel, tuttavia, l'esistenza di queste sfere autonome non era semplicemente il sintomo della disgregazione ...
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Croce e il neokantismo
Massimo Ferrari
Croce e Cassirer
Nel 1943 Benedetto Croce scriveva una recensione del volume Zur Logik der Kulturwissenschaften di Ernst Cassirer, pubblicato nell’esilio svedese [...] , serie IV, 19512, pp. 88-94).
Questo era quanto rimaneva, agli occhi del Croce dei primi anni Venti, della scuolaneokantiana del Baden. Tuttavia proprio recensendo il System der Philosophie Croce osservava che il lavoro di Rickert si era arenato su ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] Kohler e Adolf Lasson, e a Heidelberg. A quel periodo risale l’influenza indelebile sulla sua formazione della scuolaneokantiana di Wilhelm Windelband e Heinrich Rickert, che dette avvio alla ‘filosofia dei valori’; un’influenza che si manifestò ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] J. P. Sartre, ecc., e, in Italia, di A. Banfi, la cui scuola è spesso ancora attiva sul fronte del dibattito attuale (L. Anceschi, R. Cantoni, E a Kant (Cassirer era appunto di formazione neokantiana), essa intendeva allargare la critica della ragione ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] Hobbes a Marx, Napoli 1965, p. 227). Oggi come ieri: la Scuola di Francoforte da un lato e L. Althusser dall'altro si muovono nel E nel 1966 Foucault ha sentenziato: ‟siamo tutti dei neokantiani". A proposito del metodo strutturale di Cl. Lévi- ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di differenze tutt'altro che secondarie - affine a quella della scuola storica di economia, qual era stata definita da Wilhelm Roscher nel "economica" della conoscenza così come in quella neokantiana, spesso accolta dai teorici dell'austro-marxismo. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] spinte di materialismo; aderisce invece alla corrente neokantiana, di cui è un importante esponente e Garin, 2° vol., Firenze 1969, pp. 461-75.
E. Garin, Felice Tocco alla scuola di B. Spaventa, in Id., La cultura italiana fra ’800 e ’900, Bari-Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] non sempre altrettanto ostile a istanze di matrice neokantiana. Tra i primi a difendere un approccio psicologico qualche caso (Meinong, Husserl) con suo grande disappunto.
La scuola di Brentano
Lo svizzero Anton Marty, assieme al tedesco Carl Stumpf ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] fu comunque annoverata fra quelle degli appartenenti alla corrente neokantiana del principio del secolo, che fioriva allora in Germania romana: dopo essere stato prima direttore della nuova Scuola di scienze politiche, poi, divenuta questa facoltà, ...
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