GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nazionale", piuttosto - come il G. testimonia nel fondamentale Giornale di guerra e di prigionia - quella miscela di cialtroneria e irresponsabilità, di stupidità e di divertita avventura di un ragazzo "perbene" nel mondo popolaresco di un cinema, con ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] discuola digiacomiana proseguita da Murolo e da Bovio, autore quest'ultimo di soprattutto al cinema, sebbene dovesse ricostruire il vecchio teatro S. Ferdinando di cui aveva la giunta rossa di Valenzi, presentò al festival nazionale dell'Unità del ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] nazionale. Le parole non erano di Lucio, ma di Paola Pallottino, una illustratrice di uno inesplorato. C’era anche il cinema, di nuovo, e di nuovo con i fratelli Taviani, che che non avrei mai capito né a scuola né da solo né andando tre volte sul ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di anime, progetto rimasto inedito di riduzione per il cinema del romanzo Le anime morte di «d’antica scuola siciliana»: una parola barocca, «ma di un barocco ), in Le reti di Dedalus (rivista on-line del Sindacato nazionale scrittori), ottobre 2014 ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] alla Biennale di Venezia e la Mostra nazionale d'arte di Londra (alla Hanover Gallery, giugno 1950). Intorno a lui si formò una sorta discuoladi precisare la sua poetica realistica, difendendosi dalla confusione con il neorealismo del cinema ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , «di giorno andavo a scuola truccato, partecipavo alle occupazioni, di notte a Roma al quinto congresso nazionale del Fuori!, dove si celebrò teatro Arsenale di Milano e poi, a dicembre 1977, al primo festival di teatro e cinema gay di Parma, ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e la voglia di storie, da ascoltare e raccontare. Dopo le scuole elementari in cui il padre, responsabile del Comitato di liberazione nazionale (CLN) per l’Alto svitato di Carlo Lizzani, e al cinema Dario non mancò in seguito di collaborare come ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] avvenuta nel 1928 in una palestra di via Tevere, divenne proprio sui banchi discuola un’amicizia destinata a consolidarsi in del Comitato di liberazione nazionale. Operò nel Volterrano e nell’Alto Grossetano e, tra i luoghi di combattimento, ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] nazionale con l'opera La Mandragola, tratta dalla commedia del Machiavelli, che venne rappresentata alla Fenice di Venezia nello stesso anno divenne insegnante di composizione al conservatorio di Los Angeles: dalla sua scuola uscirono André Previn e ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] cinema Broletto, in via Rovello; per il nome ci s'ispirò al Malyj Teatr (piccolo teatro) di adoperò perché l'istituzione della scuola del Piccolo fosse riconosciuta e proprio teatro nazionale e nemmeno un organico, definitivo, esempio di teatro d' ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...