ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] di Salò; venne arruolato nella Guardia nazionale repubblicana (che veniva utilizzata soprattutto nella lotta contro le forze partigiane) e, dopo otto mesi trascorsi nelle scuole allievi ufficiali di Vicenza e di Mostra del cinemadi Venezia e ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] avvenuta nel 1928 in una palestra di via Tevere, divenne proprio sui banchi discuola un’amicizia destinata a consolidarsi in del Comitato di liberazione nazionale. Operò nel Volterrano e nell’Alto Grossetano e, tra i luoghi di combattimento, ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] nazionale con l'opera La Mandragola, tratta dalla commedia del Machiavelli, che venne rappresentata alla Fenice di Venezia nello stesso anno divenne insegnante di composizione al conservatorio di Los Angeles: dalla sua scuola uscirono André Previn e ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] luogo di contatto con una realtà nazionale in cui «migliaia di giovani intellettuali fra Pisa (la Scuola normale superiore), Perugia e Bari 2003; Mi sono molto divertito. Scritti sul cinema (1936-2003), a cura di S. Toffetti, Roma 2006 (con L. ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] cinema Broletto, in via Rovello; per il nome ci s'ispirò al Malyj Teatr (piccolo teatro) di adoperò perché l'istituzione della scuola del Piccolo fosse riconosciuta e proprio teatro nazionale e nemmeno un organico, definitivo, esempio di teatro d' ...
Leggi Tutto
NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] del cinema Gambrinus a Firenze, entrambi dell’inizio degli anni Venti. Nel 1923 fu eletto presidente della sezione fiorentina del neocostituito sindacato nazionale ingegneri. Insoddisfatto della sua posizione professionale, prima cercò di negoziare ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] di un televisore tennero corte bandita, i bar si affollarono fino all'inverosimile, i cinemanazionale. Curiosamente, Mike Bongiorno divenne presto una figura chiave di questa fase di gioco per gli studenti delle scuole medie inferiori, modellato su ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Nazionale, non si identificò col fascismo, ma non fu mai un aperto oppositore del regime.
Dopo aver frequentato come già il padre e i fratelli l’Istituto Massimo, la più prestigiosa scuola non statale didi altre forme spettacolari), al cinema e ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] scuola pubblica. Nell’autunno del 1923 entrò dunque nel severo collegio salesiano S. Luigi dinazionale fascista. Ebbe la sua rivincita il 26 luglio 1943, quando staccò dai muri del tribunale di P. C. e il cinema, a cura di F. Roncoroni - M. Gervasini ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] scuola dei capimastri all'istituto tecnico "Carlo Cattaneo" e nel 1916 fu ammesso alla Scuoladi Varazze (1951-1952), oltre a quelli per il cinema del padiglione della Società E. Breda e per il cinema s.; Prima Mostra nazionale d'arte contemporanea ( ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...