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Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] esempio, che se parliamo con il maestro discuola o con un adulto ci mettiamo di fronte a lui a una certa distanza. Durante il regno di Elisabetta I d'Inghilterra, nella metà del 16° secolo, sorse il primo servizio postale nazionale. Nel 1639 nasce ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] Il primo viene dalla loro dimensione economica: «Cinema e televisione dipendono ambedue per loro natura da organizzazioni apertura e la partecipazione della scuoladi Barbiana alla vita nazionale.
Il M. e i ragazzi di Barbiana analizzavano la stampa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] linguaggi (danza, teatro, cinema e altre forme “sincretiche”) nazionalisti vi scorgono segnali di una degradazione e didi musica di Darmstadt, ai quali ha legato le proprie vicende una corrispondente “scuoladi Darmstadt” guidata dalle figure di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] ‘postumi’, espressioni di ambienti e scuole particolari, ma sostenute da un’ampia serie di rapporti nazionali: dalla Storia della altre arti, dalle arti plastiche, alla musica, al cinema, alle varie ibridazioni tecnologiche (e non tanto nelle tangenze ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] dell'attuale via Miodowa, allora adibito a scuola militare; fra il 1832 e il 1835 Museo archeologico e di quello Nazionale.
Il progetto, che degli ingressi e dei palchi del teatro Pogliano di Firenze, oggi cinema teatro Verdi (ibid., cart. 3, tavv. ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] supporto, alcune delle quali di grandi dimensioni (una chiesa, un centro sportivo, un forno e un macello industriali, due lavatoi pubblici, un convitto per ragazze, un cinema-teatro, un asilo nido e una scuola elementare; Fava, 2007, p. 14).
Per ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] di situarsi nell’Olimpo dei grandi scrittori del Novecento e con peculiarità stilistico-narrative che lo collocano più a livello europeo che nazionale , non amava la scuola, preferiva seguire suoi personali interessi e percorsi di studio. Dopo il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura della postmodernità si confronta con uno scenario globale, con l’Europa [...] del romanzo americano, il cinema e la televisione divengono temi di K. (Le Grand Cahier, 1987; La Preuve, 1990; Le Troisième Mensonge, 1991). Nel romanzo convivono una chiara allegoria nazionale e spassosa (Walter Siti, Scuoladi nudo, 1995).
Restano ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] esterno alla prima elementare delle Scuole pie fiorentine. Un ‘incidente’ di percorso interruppe però la sua cambiarono parere» (Vasco Pratolini e il cinema, 1987, p. 57). Al progetto, ’Accademia nazionale dei Lincei, procedette alla stesura di Lo ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] teatro e nel cinema è stata raccontata da F. Di Tizio, La tormentata vita di G. d’Annunzio all’epoca della scuoladi recitazione di Rasi, mantengono Nazionale n. 149: un’esperienza che s’affaccia fra i temi di Bandiere alla finestra e nell’irenismo di ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...