L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] di agire senza limiti e regole. Per evitare il cinema come «scuoladi vizio e di spaventosa corruzione», in grado di sulla Regola degli Juniores, Roma 1946.
34 Centro nazionale Gioventù femminile di A.C., La crociata per la purezza. Direttive e ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] con le loro caratteristiche nazionali e regionali, dai di fronte all'invasione di stuoli interminabili di cuochi, sfornati da una miriade discuoledi cucina e gastronomia di degli anni Cinquanta era servito nei cinema americani all'aperto (drive-in) ...
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Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] Bangla Desh) muovono da riferimenti espliciti al cinema, come nel caso dell’installazione Tuin : appartamenti privati, uffici, scuole, gallerie, vecchie fabbriche. Filo di sottolineare le specificità nazionali o regionali, o di individuare spunti di ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] scuole superiori (da Il materiale e l’immaginario, 1979-1995, di Remo Ceserani e Lidia De Federicis a La scrittura e l’interpretazione, 1999, di Romano Luperini e Pietro Cataldi), insegnare una letteratura nazionale significa pensarla nel quadro di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] Di corsa ad indossarlo, è un abito Facis» e una serie di manifesti che fecero scuola ai nuovi mezzi di comunicazione – prima il cinema poi la televisione dagli stilisti […] Pur parlando dinazionalità, non si può parlare di stile italiano, perché non c ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] Ma soprattutto sono lieto che in molte scuole d'Italia, più che insegnare dialetto, ai quali ruotano problemi di politica nazionale e internazionale più che di lingua italiana. Torniamo perciò di tipologie linguistiche. Radio, televisione, cinema, ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] più la forza comunicativa di un tempo, così come le nuove «Scuoladi fumetto», nata nel 2002 sicurezza nazionale e necessità di salvaguardare la nuovi orientamenti della critica riguardanti il fumetto e il cinemadi animazione si vedano:
W. Irwin, M.T ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] , Semeria aveva fondato a Genova una scuoladi studi religiosi a cui diede il proprio fondato la Lega democratica nazionale, senza neppure escludere cinemadi soggetto religioso, che avrebbe costituito una potente macchina di propaganda omologante di ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] cavino piuttosto bene rispetto ai loro colleghi di successo di altre nazionalità. Secondo la classifica degli scrittori più già autore nel 1999 di un romanzo, Cinéma (trad. it. Cinema, 2002), tutto basato sulla descrizione e l’apologia di un film la ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] momento in cui l’immaginario nazionale si è fatto sempre più la letteratura di genere è ovviamente tributaria del cinema. Non importa di Walter Siti (n. 1947; Scuoladi nudo, 1994; Un dolore normale, 1999; Troppi paradisi, 2006; cui si è aggiunto di ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...