dialetto
Franco De Renzo
La lingua del cuore
Di sicuro avete sentito parlare e magari parlate voi stessi un dialetto. Il fatto non è così eccezionale, se si pensa che l'Italia è la nazione europea più [...] . Altre differenze sono di uso sociale: la scuola, i giornali, la televisione, il cinema, l'amministrazione pubblica usano essi non siano comunque lingue. In effetti, anche lingue nazionali e importanti come l'italiano o il francese in origine erano ...
Leggi Tutto
Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuoladi Vienna (A. Schönberg [...] ) lo portò a distaccarsi dalla Scuoladi Vienna e a delineare, in una serie di articoli pubblicati sulla rivista "Die rote (di cui compose l'inno nazionale, su testo di J.R. Becher) tornò a insegnare e riprese a comporre per il teatro e per il cinema. ...
Leggi Tutto
Thailandia
Cinematografia
Il cinema thailandese è nato solo alla fine degli anni Venti, più tardivamente di quello di altri Paesi asiatici, e ha dovuto attendere la fine degli anni Cinquanta per conoscere [...] nazionale nacque solo nel 1927, quando uscirono Choke song chan (Doppia fortuna) di sono considerati le prime opere d'autore del cinema thailandese: Rong raem narok (1957, L effettuare lavoro di operatore. Nacque anche un'originale scuola d'animazione, ...
Leggi Tutto
SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] scuoladi recitazione del Kungliga Dramatiska Teatern (Teatro drammatico reale) dinazionaledi Bergman.
Un ulteriore salto di qualità fu rappresentato da Hets, su soggetto e sceneggiatura di Bergman (di cui questo film rappresentò l'esordio nel cinema ...
Leggi Tutto
BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuoladi recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] con P. Borboni la prima tournée nazionale nell'Africa orientale italiana; poi, pur continuando a partecipare a formazioni straordinarie e a compagnie di giro, si dedicò con maggiore frequenza al cinema in veste di caratterista.
Apparve, fra gli altri ...
Leggi Tutto
Danilo Ramirez
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro [...] e dinamica, dedita alla divulgazione della ginnastica nella scuola: la materia era appena stata introdotta nei programmi di cinematografia - Cineteca nazionale, l’anteprima fu presentata al Museo del cinemadi Torino. La proiezione avvenne nel mese di ...
Leggi Tutto
Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’opera teatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] cinematografica ha sviluppato tecniche proprie. Agli inizi il cinema si apre soprattutto ai mimi, ai clown, scuoladi r. statale attualmente esistente fu istituita a Roma da G. Baccelli e intitolata (1924) a E. Duse; trasformata in Accademia nazionale ...
Leggi Tutto
(o street poster art) Ramo della street art che utilizza il poster affisso a muro come proprio mezzo espressivo; forma creativa conosciuta anche con il termine anglosassone paste-up. La p.s.a., basata [...] di un messaggio e sponsorizzazione di un evento va ben al di là del suo particolare uso nell’universo street art, considerato il suo già largo impiego nel mondo del cinema La scuola francese il ruolo di manifestazione leader nazionale nel settore. ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] nazionali e portata avanti soprattutto dal gruppo di Novecento. Un'altra forma di dalla Scuoladi Francoforte in quanto prodotto di massa; 21; J. M. Borga, B. Martinand, Affiches du cinéma français, Parigi 1977; Le Café concert, Catalogue de l ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] B. ha conosciuto in campo nazionale e internazionale vicende poco felici: un notevole crollo di valori spirituali e lo sbriciolamento affinità coi mosaici di età antonina di Verulamium, tanto da suggerire l'ipotesi che una scuoladi mosaicisti possa ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...