Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] cinguettio) in Twitter®.
• [tit.] Twitteratura, “a scuola smontiamo Manzoni in 140 battute” (repubblica.it, 12 marzo Giovanni Belardelli).
sadomonetarismo
s. m. (iron.) Politica monetarista portata alle estreme conseguenze, con il risultato di ...
Leggi Tutto
VACIAGO, Giacomo
Rossella Bocciarelli
VACIAGO, Giacomo. – Nacque a Piacenza il 13 maggio 1942 da Luigi e da Teresa Cavallini.
Sesto di otto figli, anche se due sorelline morirono prima della sua nascita, [...] studiò fino a tredici anni dai Fratelli delle scuole cristiane e in seguito frequentò il liceo classico , Soveria Mannelli 2016. Debito pubblico e mercati finanziari, in Politica monetaria e debito pubblico negli anni Ottanta in Italia, a cura di ...
Leggi Tutto
monetarismo
Giuseppe Marotta
Scuola di pensiero in macroeconomia, associata soprattutto ai lavori di M. Friedman (➔), A. Schwartz, K. Brunner e A.H. Meltzer negli anni 1960 e primi anni 1970, e interpretata [...] e dei suoi seguaci
Le principali tesi di Friedman e della sua scuola sono le seguenti. In primo luogo, la moneta è neutrale nel lungo offerta di moneta, se si accetta, nell’approccio monetarista, la validità della teoria quantitativa della moneta e ...
Leggi Tutto
dicotomia classica
Matteo Pignatti
Teoria, sviluppata dagli economisti classici (➔ classica, economia), secondo cui le variabili macroeconomiche reali sono determinate indipendentemente da quelle nominali [...] ’interno di un’economia non dipende da fenomeni puramente monetari, come il tasso di inflazione. Si dice in periodo, quando i prezzi tornano flessibili, come recita la scuola neoclassica (➔ neoclassica, economia). La teoria macroeconomica odierna ...
Leggi Tutto
neoquantitativismo
Indirizzo di pensiero di politica economica sviluppato alla fine degli anni 1970, riconducibile alla scuola di Chicago (➔ Chicago, scuola di) che, richiamandosi alla teoria quantitativa [...] periodo tale relazione è meno sicura e prevedibile. Ciò implica che l’effetto sul reddito di un impulso monetario si manifesta con ritardi. Inoltre, poiché con tale approccio viene assunta una perfetta flessibilità dei prezzi nominali, variazioni ...
Leggi Tutto
Simons, Henry Calvert
Economista statunitense (Virden, Illinois, 1899 - Chicago, Illinois, 1946). Professore all’Università di Chicago, fu, assieme a F. Knight e J. Viner, il protagonista della nascita [...] scuola di Chicago (➔). Tra i massimi sostenitori della politica economico-finanziaria liberista e monetarista del 20° sec., fu critico verso il New deal e si oppose al fenomeno dei trust; lo si ricorda per i suoi contributi alla teoria monetaria ...
Leggi Tutto
integrativo
agg. [der. di integrare]. – Che serve o mira a integrare, che viene ad aggiungersi come parte integrante: norme, disposizioni i., che s’aggiungono a integrazione di altre norme o disposizioni generali; esame i. (o d’integrazione),...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...