Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] di una Teogonia, sostenuta da Diels, parrebbe confermare). Diogene Laerzio attribuisce ad Eubulide, esponente di spicco della scuolamegarica, la formulazione compiuta e la risoluzione del paradosso, e, per quanto non ci sia rimasta l’esatta versione ...
Leggi Tutto
Pirrone di Elide
Filosofo (n. Elide, nel Peloponneso, 365 a.C. ca.). Fu il fondatore della scuola scettica. Secondo la tradizione fu discepolo di Brisone megarico, quindi di Anassarco democriteo. Le [...] sottigliezze dialettiche della scuolamegarica e le inclinazioni scetticheggianti degli ultimi esponenti della scuola democritea sono considerate come le componenti centrali della sua maturazione filosofica. Un altro evento segnò profondamente la sua ...
Leggi Tutto
Teeteto
(Θεαίτητος) Dialogo di Platone. Presumibilmente composto nel 369 a.C., per affinità stilistiche e contenuti vicini alle problematiche discusse in dialoghi quali il Sofista (➔) e il Filebo, il [...] un breve dialogo introduttivo tra Euclide, discepolo di Socrate e fondatore – alla morte del maestro – della cosiddetta scuolamegarica (➔ megarica, scuola), fiorita nel corso del 4° sec. a.C., e Terpsione, anche lui discepolo di Socrate e testimone ...
Leggi Tutto
NECESSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carlo PREDELLA
Concetto filosofico, di tradizione storica assai importante e complessa. Nel pensiero greco corrisponde al termine di ἀνάγκη, adoperato inizialmente [...] "necessario", che è non potendo non essere) a cui più tardi giunge, con Diodoro Crono, la scuolamegarica, continuatrice dell'eleatismo parmenideo e zenoniano. Opposto all'assoluto razionalismo di questa identificazione della realtà davvero esistente ...
Leggi Tutto
POSSIBILITÀ
Guido CALOGERO
. Il concetto filosofico della possibilità ha una storia assai complessa e importante, che si riconnette strettamente a quella del più generale concetto della "realtà" o dell'"essere". [...] escludono ogni sua mescolanza col non essere: come accade implicitamente nell'eleatismo, ed esplicitamente nella eleatizzante scuolamegarica, che con Diodoro Crono esclude senz'altro la sussistenza di una possibilità che si distingua dalla realtà ...
Leggi Tutto
logica
logica teoria dell’inferenza valida, cioè studio della correttezza dei ragionamenti, qualunque sia l’universo di discorso cui essi si riferiscano. Si riserva usualmente il termine «logica», privo [...] ’asserto è vero quando è impossibile che l’antecedente sia vero e il conseguente falso). L’eredità della scuolamegarica fu raccolta dalla scuola stoica, che ebbe il maggiore esponente in Crisippo (281-204). Si riconosce agli stoici il merito di aver ...
Leggi Tutto
possibilita
possibilità
Il definirsi di tale concetto si connette strettamente alla più generale riflessione sul concetto di ‘realtà’ o di ‘essere’. Il ‘possibile’ non è infatti un ‘reale’ o ‘ente’, [...] escluso ogni sua mescolanza con il non-essere. Ciò è accaduto implicitamente nell’eleatismo, ed esplicitamente nella eleatizzante scuolamegarica, con Diodoro Crono, il quale definisce come possibile solo ciò che si traduce in atto. Aristotele ne ...
Leggi Tutto
socratiche, scuole
Il processo e la tragica morte di Socrate nel 399 a.C. segnarono profondamente gli ambienti culturali e politici ateniesi, suscitando un’intensa eco, destinata a mantenersi viva nel [...] rispetto all’indirizzo socratico ‘maggiore’ rappresentato dal platonismo. Fondatore della cosiddetta scuolamegarica (➔ megarica, scuola), fiorita nel 4° sec. a.C. a Megara, è considerato Euclide, presso il quale alcuni dei discepoli di Socrate ...
Leggi Tutto
MENEDEMO (Μενέδημος)
G. Becatti
Filosofo greco, nato ad Eretria, figlio di Clistene, architetto e scenografo, della famiglia dei Theopropidi.
Nacque forse intorno al 336-337 a. C. e morì a 74 anni. A [...] subì l'influsso di Stilpone della scuolamegarica; passato in Elide fu scolaro e successore di Mosco e di Anchipilo; più tardi si trasferì ad Eretria dove fondò una scuola filosofica cosiddetta socratica. La città gli affidò alti incarichi politici ...
Leggi Tutto
EUCLIDE (Εύκλείδης, Euclides)
L. A. Scatozza Höricht
) 2°. - Filosofo greco, allievo di Socrate, nato a Megara nel 450 a.C., morto nel 380 a.C., fondatore della ScuolaMegarica.
Diogene Laerzio (II, [...] di notte ad Atene travestito con abiti femminili ad ascoltare Socrate, contravvenendo al divieto ateniese contro i cittadini di Megara («caput rica velatus e domo sua Megaris Athenas ad Socratem commeabat·»). Tuttavia, essendo questo l'unico indizio ...
Leggi Tutto
megarico
megàrico agg. e s. m. [dal lat. Megarĭcus, gr. Μεγαρικός] (pl. m. -ci). – Della città greca di Mègara, megarese: le statue di marmo megariche. In partic., nella storia della filosofia, scuola m., gruppo di pensatori i quali, seguendo...