RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] il percorso dell’arte in Italia attraverso una storia figurata delle varie scuole della penisola, dalle origini, fissate sulla traccia di Giorgio Vasari nella rinascita giottesca all’inizio del XIV secolo, e aprendo con una precoce rivalutazione dei ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] ; M. Ferretti, Una croce a Lucca, Taddeo Gaddi, un nodo di tradizione giottesca, in Paragone, XXVII (1976), 317-319, pp. 31, 39 s. n in Quaderni del Seminario di storia della critica d'arte della Scuola normale superiore di Pisa, Pisa 1996, p. 20; F ...
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GRIGIONI
C. Jäggi
(lat. Raetia; ladino Grischun; ted. Graubünden; franc. Grisons; Recia, Raetia Curiensis, ducatus Curiensis nei docc. medievali)
Cantone della Svizzera sudorientale, confinante con [...] avere grande familiarità con le diverse correnti della scuola di corte della prima età carolingia.Per quanto anche pitture di impronta italiana, in primo luogo la decorazione giottesca della chiesa riformata a Stugl, presso Bergün (Trachsler, ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] Campania, la cui matrice è rintracciabile nei modelli di scuola fiorentina di Lorenzo Monaco e di cui troviamo diretto esempio sovrapposte, secondo uno schema, fortemente attardato, di matrice giottesca.
A G. sono state anche attribuite una Madonna ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] al 1380 ancora nel solco della più pura tradizione giottesca, oppure nel polittico con la Madonna col Bambino . 34 e 89; A. Padoa Rizzo, Per Andrea Orcagna pittore, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XI (1981), p. 887; E. Borsook ...
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ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] p. 545; L. Motta Ciaccio, Un codice miniato di scuola napoletana nella biblioteca del re in Torino, in L'Arte, Roma 2002, pp. 415- 450; A. Perriccioli Saggese, Modelli giotteschi nella miniatura napoletana del Trecento, in Medioevo. I modelli. Atti ...
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SIMONE CAMALDOLESE
Ada Labriola
– Miniatore di origine senese attivo nell’ultimo quarto del XIV secolo. Le date di nascita e di morte sono sconosciute, e non possediamo informazioni biografiche al suo [...] s.; M. Boskovits, Su Don Silvestro, Don Simone e la ‘Scuola degli Angeli’, in Paragone, XXIII (1972), 265, pp. 35- Monte, Pontedera 2005; A. Labriola, in Lorenzo Monaco. Dalla tradizione giottesca al Rinascimento (catal.), a cura di A. Tartuferi - D. ...
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MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] in chiave novecentista per il gusto del primitivismo di matrice giottesca (Allegoria del lavoro, 1936; Cassa di risparmio di 1953; busto di Niccolò Tomaseo, 1957 per l’omonima scuola; rifacimento della statua della Speranza per la loggia dei Mercanti ...
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PACINO di Buonaguida
F. Colalucci
Pittore e miniatore attivo a Firenze nella prima metà del 14° secolo.Scarsissimi sono i dati documentari relativi alla figura di P.: il più importante è un'iscrizione [...] di P. dipinti anonimi di cultura strettamente giottesca, la prima opera stabilmente inserita nel catalogo . Ciardi Dupré Dal Poggetto, I francescani a Firenze: due antifonari della scuola di Pacino, in Studi di storia dell'arte in onore di Mario ...
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ROBERTO di Oderisio
Paola Vitolo
ROBERTO di Oderisio. – Pittore attivo nella seconda metà del XIV secolo in Campania e forse nel Basso Lazio.
Si formò alla lezione di Giotto di Bondone, la cui presenza [...] e Settanta del Trecento sono collocabili le opere che rivelano, accanto alla formazione giottesca del pittore, tangenze con gli esiti più aggiornati delle scuole fiorentina e senese: il polittico dipinto per la famiglia Coppola di Scala, nel ...
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giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...