GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] a Cavour, la città fu presa e saccheggiata; il G., con gli altri esponenti del governo, prese la via dell'esilio verso il confine toscano, raggiungendo prima Cortona e poi Arezzo e di qui Firenze al fine di concertare con C. Boncompagni di Mombello ...
Leggi Tutto
GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] viaCavour e con gli altri colleghi per la risolutezza con cui, discutendosi di libertà d'insegnamento, respinse ogni ipotesi di mediazione con la Chiesa e difese il diritto di controllo che lo Stato doveva mantenere nei seminari e nelle scuoledi ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] e destituito dai pubblici uffici, scelse la via dell'esilio e si trasferì con la famiglia , la prima dell'Italia unita. Grande estimatore diCavour, l'uomo che "si faceva gigante ad 1883, istituì e diresse la scuoladi ostetricia. Alla fine degli ...
Leggi Tutto
MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] 1895.
Conclusa la Scuoladi guerra e promosso viavia sottratti tutti i reparti combattenti, quasi la divisione fosse il magazzino dei pezzi di ricambio di . 112; Fondo Cavour, sc. 14, f. 33; Carte Crispi. Deputazione di storia patria di Palermo, b. ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] in viadi sviluppo. Non che manchino gli elementi di debolezza, la Francia e, 1767, la Spagna.
1763: scuola primaria obbligatoria in Prussia; seguirà l’Austria nel 1774 ruolo di grande potenza.
1858: accordo di Plombières tra Napoleone III e Cavour, ...
Leggi Tutto
Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] Cavour ordinava d’invadere lo Stato pontificio. Lamoricière tentò di raggiungere Ancona, dove confidava di ricevere soccorsi dall’Austria via scesero in campo gli storici della cosiddetta scuola economico-giuridica.
A complicare e confondere il ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] a.C.) nel punto in cui finiva la Via Flaminia e incominciava l’Emilia, con la muratura la metà di un’insula a ponente del Foro.
Notevoli gli edifici sulla piazza Cavour, centro della discuola riminese del 14° sec., affreschi di V. Bigari e stucchi di ...
Leggi Tutto
NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] brillanti risultati (italiana Cavour, inglese Warspite).
Navi di linea recenti: Littorio prima d'impegnarsi molto su questa via; tuttavia sono già in corso anche scuola): apparato motore Diesel; 26.000 cav.; due unità motrici composte ciascuna di ...
Leggi Tutto
VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] , la Piazza Cavour, dove già era il foro della città romana.
Al di là dei corsi inoltre fiorì a Vercelli la maggiore scuola pittorica che vanti il Piemonte: maestri viadi completa bonifica, fino alle alluvioni recenti, ricche di irrigazione e di ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] del tardo Impero assunse viavia una struttura organizzativa più complessa. Fu diviso in due tipi di formazioni: i frontalieri (v., 1979), questa scuola spiega l'ordine internazionale come il frutto di un rapporto di 'bilanciamento' fra le ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...