Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] presso l’ateneo torinese nel 1911 alla scuoladi Pietro Fedele. Dalla fine dello stesso anno su alcune figure (Camillo Benso conte diCavour, Carlo Pisacane, Giuseppe Mazzini, Giuseppe o di ritrovare se stessa e di riprendere la sua via, o di andare ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] direttore provvisorio della scuola tecnica. Dopo via d'uscita, quando la pubblicazione sui giornali torinesi delle rivelazioni del Wilkes, trasmesse in via . Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia polit. diCavour, Torino 1956, ad Indicem; M. Missori, ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] di storia e arte militare alla scuoladi guerra di Torino.
Dotato di vasta cultura umanistica, di spiccati interessi per la letteratura e di notevoli capacità di Per l'aspra via alla meta Italia (UTET), IV, Da Cavour alla fine della prima guerra ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] . Romeo), ebbe il merito indiscusso di aprire la via agli studi scientifici sul Cavour.
Ancora nel 1888 il B. L. Capello, Le prime scuoledi metodo del Piemonte, in Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] essenzialmente come scuoladi virtù, di moralità, di spinta a di storia del Risorgimento, e in particolare sulla Restaurazione in Italia e in Francia e sul Cavour e propria, procede, invece, per la viadi una visione mondana e laica delle cose del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] al liceo Cavourdi Torino, di una nazione italiana in viadi nascimento, distinta per peculiari qualità e condizioni sue dalle altre» (p. 28).
Coetaneo di Salvemini e Volpe era il siciliano Rodolico, venuto nel 1892 a studiare a Bologna alla scuoladi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di Maurice Aymard, allievo di Braudel, con Giuseppe Giarrizzo, sia con l’ibridazione, alla ‘scuola’ di Paese Italia, 1994) gli serve come via alternativa, per non percorrere quella, forse delle classi dirigenti (R. Romeo, Cavour e il suo tempo, 1969- ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] alla scuoladi Gesù Cristo». Accanto all’esempio di Cristo, meditato piano, né per viadi teoria, come la religione 37.
74 F. Ruffini, Ultimi studi, cit., pp.19-24.
75 R. Romeo, Cavour e il suo tempo (1810-1842), Bari 1969, p. 301.
76 Ibidem, pp. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] viavia le scuoledi fisica tecnica, di geometria e di disegno meccanico, di setificio, istituite dallo stesso sodalizio (Lacaita 1990).
L’idea di da rigenerarsi (Cavour 2008, pp. 54-55).
Già nell’agosto del 1859 a Milano si decise di rafforzare la ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] da qualche anno. Nel 1868, scriveva ad Artom di voler andar via da Parigi, non perché gli fosse improvvisamente venuta a carica di segretario generale dal 1881 al 1883, con Mancini ministro, di Blanc, che era cresciuto alla scuoladiCavour. Così ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...