BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e si accosta al Cavour nel giudicare severamente la politica austrofila del Guizot, di cui però si augura e additava all'Italia la via dell'Europa: "Moderiamo la suoi rapporti con gli altri rappresentanti della scuola storica guelfo-nazionale, cfr. B. ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di Rosmini e Manzoni - anchese della scuola cattolico-liberale non può considerarsi un discepolo, ma un semplice compagno di strada laico - e infine al liberalismo diCavour ott. 1870 indicava come viadi soluzione quella di una piena libertà della ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] incapace di cogliere gli astuti disegni diCavour.
Lasciata all’intransigente Veuillot e alla sua scuola della rivista L’Univers, come del via per salvare la Chiesa era quella della libertà generale, rivendicando cioè alla Chiesa la libertà di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] liceo in attestazioni di omaggio a Cavour e Mamiani, di uno Stecchetti e più dei suoi seguaci, sostenne una lunga battaglia di retroguardia contro il verismo e il "realismo" della "nuova scuola larga parte dell'opinione sulla via delle riforme. Il C. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] 1856 in sostituzione diCavour. Ciò non fu senza conseguenze: l'astio di Rattazzi verso il delle truppe francesi apriva la via ad accordi diretti col papa s.; G. Ciampi, Il governo della scuola nello Stato postunitario. Il Consiglio superiore della ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] proscritte", ebbe così chiusa la via degli studi universitari: e non doveva durevoli responsabilità di potere e di governo, da Napoleone a Cavour, non nella loro durezza, restano quelle di F. De Sanctis, La scuola cattolico-liberale e il Romanticismo ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di lingua rumena alla Scuola superiore di commercio di Venezia, riconoscerà divia Corfù e Malta - il "mazziniano" (Mazzinist) C. sidiresse verso gli Stati sardi.
Ai primi didi politica estera di Vittorio Emanuele e diCavour. E al Cavour, ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] altronde dopo Villafranca con le dimissioni diCavour anch'egli usciva dal ministero, il problema non sussiste; fu la "scuola teoretica clericale", nel Medioevo, a vescovi Bonomelli e Puecher Passavalli e via dicendo; rivedeva intanto il suo trattato ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuoledi Milano. [...] Governo in Borgo Monforte che diede il via all'insurrezione, fu il C. che, Réponse à une accusation portéepar M. de Cavour, Paris 1861) egli giustificava infatti la sua della scuola classica e fondata sul riconoscimento dell'esistenza di libere leggi ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] del sistema monetario e via dicendo. Ragguardevoli, anche scuola primaria assegnò al clero tale funzione, suscitando l'avversione degli anticlericali.
Con la dichiarazione della guerra di Crimea il Cavour, Consapevole di poter contare su persona di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...