FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] stesso C. Cavour - ritenevano che via a migliorare le tecniche di allevamento in uso in Italia. I principî diScuoladi agricoltura di Conegliano nel 1864, entrando nel comitato di vigilanza dell'Istituto Tecnico di Udine, una delle migliori scuoledi ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] 1921, s’iscrisse alla Scuola superiore di architettura presso il Politecnico di Milano, laureandosi il 16 via dell’Impero (ora via dei Fori imperiali) e viaCavour, in un’area di forma irregolare vicina alla basilica di Massenzio. Terragni cercò di ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] della R. Università di Modena (Modena 1880) e I musei di Modena (Modena 1880).
Vincitore di pubblico concorso sulla base della legge Casati, dal 1880 Uzielli ottenne la cattedra di geologia e mineralogia alla Scuoladi applicazione per ingegneri del ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] divia dal governo greco, partì alla volta della Svizzera, via Genova, fermandosi per qualche tempo a Torino. In questi anni di stesso 1860, con la collaborazione di Desanctis, diede vita a Genova a una scuola teologica, presso la quale insegnò ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] studi alla Moncenisio, la scuoladi Cuore di De Amicis, nel 1890 Monti approdò al liceo classico Cavour. L’apprendistato scolastico, insediò nel palazzo divia Parini, sede del liceo ginnasio Massimo D’Azeglio, dove divenne collega di Umberto Cosmo, ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] la creazione di un primo nucleo di centro cittadino (via Garibaldi) chiuso di Torino, IX, Gli anni della Repubblica, a cura di N. Tranfaglia, Torino 1999, pp. 115-120, 124-131; F. Cereja, La crisi della scuola tradizionale e l'avvento della scuoladi ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] di Torino nella lista del Partito socialista. Nominato ordinario di filosofia presso i Regi licei, dall’ottobre del 1906 insegnò al liceo Cavour del neokantismo della scuoladi Marburgo e di autori (Arthur della sua abitazione divia Valeggio. Si ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] al 1923 fu assistente presso la cattedra di architettura tecnica nella scuoladi applicazioni per ingegneri; nel 1922 divenne Verità (con Giovannoni, 1926); lo studio per la viadi comunicazione tra viaCavour e il Colosseo (1929; cfr. anche Fasolo, ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] a Cavour, la città fu presa e saccheggiata; il G., con gli altri esponenti del governo, prese la via dell'esilio verso il confine toscano, raggiungendo prima Cortona e poi Arezzo e di qui Firenze al fine di concertare con C. Boncompagni di Mombello ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] viaCavour e con gli altri colleghi per la risolutezza con cui, discutendosi di libertà d'insegnamento, respinse ogni ipotesi di mediazione con la Chiesa e difese il diritto di controllo che lo Stato doveva mantenere nei seminari e nelle scuoledi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...